È da notare che se si cambia nuovamente residenza, tornando a quella originaria, la scelta del medico di famiglia va fatta di nuovo, non essendo automatica la re-attribuzione del medico precedentemente scelto. Si può scegliere un medico anche al di fuori del comune di residenza, anche se a tempo determinato. Occorre fare poi una fotocopia di un documento d'identità in corso di validità ed una fotocopia del libretto sanitario e della relativa tessera sanitaria. Questi documenti vanno consegnati al nuovo comune di residenza per poi provvedere alla scelta del medico. Nel caso foste sposati ed il coniuge è residente il problema della scelta del medico non sussiste, sarà lo stesso del vostro coniuge, a meno che non vogliate espressamente cambiarlo. In tal caso dovrete attenervi alla lista che vi verrà consegnata dall'ASL.