Come calcolare la rotazione dell'attivo netto
Introduzione
I fondi comuni detengono centinaia di milioni di euro in attività di investimento, e gli operatori finanziari siano essi esperti che principianti guardano con interesse a questo mercato al fine di ottenere un'esposizione diversificata del portafoglio a basso costo con l'obiettivo ovvio di raggiungere un bilancio attivo. Uno dei fattori principali nel determinare questo introito di danaro è il calcolo della rotazione dell'attivo stesso che richiede però particolari accortezze per evitare perdite considerevoli. In riferimento a ciò, ecco una guida su come calcolare la rotazione netta dell'attivo.
Occorrente
- Conto di trading
- Computer
Valutare il tipo di fondo d'investimento
Per eseguire correttamente il calcolo della rotazione dell'attivo netto è necessario determinare il numero totale dei titoli acquistati dal fondo comune durante il periodo in questione. In genere questo importo esclude i titoli a reddito fisso con una scadenza inferiore ad un anno in quanto sono generalmente detenuti ai fini di gestione della liquidità piuttosto che a favorire l'obiettivo di investimento dichiarato del fondo. Valutare il tipo di fondo d'investimento è dunque il primo importante passo da compiere.
Dividere l'importo per le attività totali del fondo
Una volta individuato il tipo di fondo su cui investire, è necessario calcolare i proventi totali dei titoli che il comparto ha venduto durante il periodo sempre escludendo di norma gli investimenti equivalenti alla liquidità. Il rapporto di rotazione è in questo caso un'operazione indispensabile poiché deve essere calcolato con due importi differenti, ovvero uno più piccolo e un altro grande anche se in genere i due numeri di solito sono abbastanza vicini tra loro e quindi non determinano una grande differenza. Premesso ciò, va altresì aggiunto che questo numero viene diviso per le attività totali del fondo, ed in particolare è necessario conoscere il valore medio mensile per tutto il periodo. Ciò richiede di prendere 12 cifre mensili per un periodo di riferimento annuale e quindi estrarne il valore medio. Ad esempio, se un fondo ha acquistato e venduto 5 milioni di euro in attività e ha un attivo medio di 50 milioni, la risposta risultante di 0,1 viene convertita in un tasso di rotazione del 10%.
Valutare la tendenza del mercato di acquisti e vendite
Alcuni investitori considerano la rotazione dell'attivo netto come la percentuale del portafoglio di fondi che è stato scambiato durante l'anno, ma non è del tutto preciso dal momento che gli acquisti ripetuti e le vendite di singole partecipazioni possono far aumentare i tassi di rotazione anche quando molte posizioni rimangono intatte. Valutare la tendenza del mercato in riferimento a vendite ed acquisti è dunque un altro importante esempio su come calcolare la rotazione netta dell'attivo. Ad esempio, se un indice di rotazione è del 100% non significa che il fondo abbia acquistato e venduto ogni singola partecipazione nel suo portafoglio, bensì si è verificato un ampio movimento durante il periodo. A margine appare dunque evidente che non esiste un rapporto di rotazione perfetto per qualsiasi fondo, ma tuttavia il calcolo dell'attivo netto fornisce informazioni utili su come funziona il fondo.
Consigli
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