Una volta individuato il tipo di fondo su cui investire, è necessario calcolare i proventi totali dei titoli che il comparto ha venduto durante il periodo sempre escludendo di norma gli investimenti equivalenti alla liquidità. Il rapporto di rotazione è in questo caso un'operazione indispensabile poiché deve essere calcolato con due importi differenti, ovvero uno più piccolo e un altro grande anche se in genere i due numeri di solito sono abbastanza vicini tra loro e quindi non determinano una grande differenza. Premesso ciò, va altresì aggiunto che questo numero viene diviso per le attività totali del fondo, ed in particolare è necessario conoscere il valore medio mensile per tutto il periodo. Ciò richiede di prendere 12 cifre mensili per un periodo di riferimento annuale e quindi estrarne il valore medio. Ad esempio, se un fondo ha acquistato e venduto 5 milioni di euro in attività e ha un attivo medio di 50 milioni, la risposta risultante di 0,1 viene convertita in un tasso di rotazione del 10%.