Come calcolare la rivalutazione monetaria sul TFR
Introduzione
Può capitare che per svariati motivi possa terminare un rapporto di lavoro, le cui cause possono essere veramente tantissime. Può succedere, per esempio, che avvenga un licenziamento di massa, specialmente quando l'azienda ha delle forti difficoltà a livello sia produttivo che economico. Quando invece è lo stesso dipendente a licenziarsi, ad esempio, a prescindere dalle motivazioni, si parla di dimissioni. In ogni caso, sia il lavoratore che il datore di lavoro sono tenuti a dare un preavviso e specificare quali sono state le motivazione che hanno determinato la conclusione del rapporto lavorativo. Ma oltre a questo, il datore di lavoro è obbligato a corrispondere al suo ex dipendente la liquidazione, che negli ultimi anni è meglio conosciuta come TFR, ovvero il trattamento di fine rapporto. Alla fine di ogni anno si esegue la rivalutazione monetaria del TFR, che consiste nel calcolo delle cifre accumulate nell'anno appena trascorso. Nella seguente guida vedremo proprio come calcolare la rivalutazione monetaria sul TFR.
Calcolo del coefficiente per la rivalutazione
Il calcolo di questo coefficiente viene eseguito considerando un tasso fisso dell'1,5 % e uno variabile che corrisponde al 75 % di un eventuale incremento dei costi al consumo, che viene valutato considerando il mese di dicembre dell'anno precedente e si riferisce alla famiglie dei dipendenti, a prescindere dalla mansione. Quando si tratta di anticipazione del TFR, se quest'ultimo deve essere corrisposto nell'anno corrente, verranno tenuti in considerazione i coefficienti di rivalutazione dei mesi precedenti se il pagamento è previsto non oltre il quattordicesimo giorno del mese; se invece la liquidazione sarà pagata dal quindicesimo giorno in poi, l'indice da considerare sarà quello del mese corrente.
Calcolo de coefficiente del TFR
Come già accennato, il coefficiente del TFR va calcolato a fine anno e per ottenerlo bisogna valutare l'indice dei prezzi al consumo fornito annualmente dall'ISTAT, che si ottiene facendo la differenza tra i dati di dicembre dell'anno prima e quelli del mese di cui si vuole ottenere la rivalutazione. Al risultato occorrerà sommare il coefficiente fisso di 0.125.
Calcolo della rivalutazione monetaria online
Per semplificare il calcolo della rivalutazione monetaria del TFR, si possono utilizzare dei calcolatori online che permettono di creare delle tabelle di rivalutazione del TFR. Qui basterà inserirà l'anno di cui ottenere la rivalutazione e l'importo da rivalutare e cliccare su "Crea tabella". A questo punto, apparirà una tabella riportante il coefficiente ISTAT, il coefficiente TFR, la quota fissa e l'importo rivalutato. (Fonte: www. Arealavoro. Org).