Come calcolare la propria pensione
Introduzione
La legge Fornero ha dato vita alla riforma del sistema pensionistico cambiando i criteri in base ai quali prima si calcolava l' importo della propria pensione. Dal 1° gennaio 2012 per calcolare la pensione bisogna basarsi sul sistema contributivo, cioè sui contributi versati durante tutta la vita lavorativa. Ecco una guida su come calcolare la propria pensione.
I requisiti
Se si hanno questi requisiti si può calcolare la pensione spettante in base a 2 variabili principali: il cosiddetto montante contributivo, che è il capitale cumulativo di tutta la vita lavorativa, moltiplicato per il coefficiente di trasformazione, che si riferisce all'età del lavoratore al momento in cui decorrerà il trattamento pensionistico, o la data della morte nel caso si tratti di una indennità pensionistica indiretta. L'importo che risulterà dovrà essere diviso per 13 (le mensilità della pensione) e si otterrà la rata mensile + la tredicesima a dicembre di ogni anno. Il montante contributivo viene rivalutato dall'Inps ogni anno e reso pubblico nella sezione Circolari e Messaggi del sito. Il calcolo del montante contributivo si basa sull'aliquota (diversa per lavoratori dipendenti, autonomi o parasubordinati), in base al reddito annuo e alla somma dei contributi versati annualmente. Il calcolo non è facile, ed è sempre utile farsi assistere da un Centro di Assistenza Fiscale o da consulente pensionistico.
Le categorie
In base quindi a questa nuova legge si sono venute a creare tre categorie a cui fare riferimento con una data spartiacque che è quella del 31 dicembre 1995. Entro tale data, chi ha maturato almeno 18 anni di contributi avrà calcolato l' intero trattamento pensionistico in base al vecchio metodo di calcolo, e cioè quello retributivo Il calcolo retributivo era basato sulla media degli importi delle buste paga del lavoratore percepite negli anni conclusivi dell'attività lavorativa.
In conclusione
Per chi invece alla data del 31 dicembre 1995 non aveva ancora versato 18 anni di contributi si applica il sistema retributivo fino al 31/12/1995 e per gli anni di lavoro seguenti si applicata il sistema contributivo. Per quelli che hanno iniziato l' attività lavorativa dopo il 31 dicembre 1995 verrà applicata per tutta l' indennità pensionistica il sistema contributivo. Per le donne lavoratrici dipendenti è necessario aver compiuto 63 anni all' 1/1/2014, 65 anni all'1/1/2016, 66 anni all' 1/1/2018. Per le lavoratrici autonome si fa lo stesso calcolo: si parte dai 64 anni e 6 mesi dall'1/1/2014 e si aggiunge un anno come per le lavoratrici dipendenti. I contributi devono essere stati versati per un minimo di 20 anni. Per la pensione anticipata bisogna avere un'anzianità contributiva di 42 anni e 5 mesi per gli uomini, un anno in meno per le donne.
Consigli
- Esistono anche dei calcolatori della pensione on line, ma è sempre meglio chiedere consiglio a un consulente fiscale