In termini di contribuzione, l'anzianità viene riconosciuta in maniera proporzionale al numero di ore per le quali il lavoratore ha effettivamente prestato la sua attività lavorativa. Il requisito minimo contributivo per avere diritto alla pensione agricola è quello di aver lavorato, nell'arco dell'anno, per almeno 270 giornate (consideriamo che un anno è formato da 52 settimane). Se dividiamo il numero delle settimane che formano l'anno, ovvero 52, per il numero di giorni contributivi che si devono avere per legge, ovvero 270, otteniamo un valore numerico pari a 0,1925.