Come calcolare la paga oraria
Introduzione
Generalmente per paga oraria si intende il guadagno percepito da un lavoratore per un'ora di lavoro. Spesso, sia per i lavoratori dipendenti che per quelli autonomi, può servire calcolare la paga oraria per venire a conoscenza di tale valore. Questo calcolo, viene effettuato naturalmente tenendo conto di alcuni dati necessari e, non richiede grandi sforzi. Continuiamo a leggere attentamente i passi a seguire che sicuramente sapranno darci delle utili informazioni su come calcolare la paga oraria.
Occorrente
- Busta paga
- Calcolatrice
Retribuzione annua
Innanzitutto è necessario essere a conoscenza della retribuzione annua di lavoro. Questo è generalmente un dato noto, ma, qualora fosse necessario, si può facilmente rilevare da una busta paga recente, in quanto è obbligatorio che figuri. Naturalmente si dovrà considerare il valore lordo (non netto), quindi esente dalle tasse. Il momento in cui avremo in nostro possesso tale valore, dovremo moltiplicarlo per la mensilità percepita. Facciamo un esempio: se un lavoratore guadagna 2000 euro mensili e, il suo contratto di lavoro prevede la tredicesima, sarà sufficiente moltiplicare tale valore per tredici. Lo stesso procedimento verrà attuato per la quattordicesima ma, in questo caso il valore andrà moltiplicato per quattordici. A questo risultato, per una maggiore precisione, bisognerà includere anche tutte le somme di denaro extra, come mance o straordinari, qualora fossero presenti.
Calcolo delle ore di lavoro annue
Se si lavora 8 ore al giorno per cinque giorni, le ore totali di lavoro saranno: 8 ore giornaliere x 5 giorni a settimana x 52 settimane in un anno, quindi un totale di 2080 ore annue. Ovviamente questo è un calcolo rapido diciamo pure superficiale che, non tiene conto di alcuni dati, come ad esempio le settimane di ferie stipendiate o eventuali ore di straordinario. Tuttavia, per arrivare ad un calcolo più preciso, è necessario aggiungere al totale delle ore quelle di eventuali straordinari e poi, sottrarre quelle di ferie e permessi retribuiti. Per essere più precisi, si dovrà sottrarre anche il totale delle ore in cui si è entrati in ritardo o usciti in anticipo.
Calcolo della paga oraria
A questo punto, il calcolo può dirsi quasi terminato. Sarà infatti sufficiente dividere il valore dello stipendio annuo per il numero complessivo di ore. Supponiamo, ad esempio, che un lavoratore guadagni 23400 euro annualmente e che lavori complessivamente 2080 ore. La sua paga oraria si può facilmente stabilire dividendo euro 23400 per le ore 2080 e otterremo 11,25 euro. Ricordiamo che spesso nello svolgimento dei calcoli, si può incorrere in piccole imprecisione relative all'arrotondamento dei risultati che, incideranno in minima parte sul risultato finale.