Come calcolare la nuova età per la pensione
Introduzione
In questa guida verrà fatta luce sul nuovo sistema pensionistico italiano, tematica molto cara a molte persone, sia giovani sia meno giovani. Di certo, la scelta più veloce ed utile per sapere quante più informazioni possibili in merito all'argomento, risulta essere esattamente quella di rivolgersi ad un professionista, ma in questo modo dovreste spendere anche il vostro denaro per la consulenza ricevuta. Dunque, se preferite risparmiare economicamente, potrete cercare voi stessi quante più informazioni possibili, leggendo i passi di questa guida ed approfondendo sul web. A questo punto, non vi rimane che continuare a leggere con attenzione le semplici e dettagliate indicazioni riportate nei successivi passi di questa guida, per imparare utilmente come calcolare la nuova età per la pensione.
Occorrente
- Una carriera lavorativa solida
- Tanta pazienza
Sistema contributivo
Il 1° Gennaio 2012 ha segnato un notevole cambiamento nell'apparato pensionistico italiano. Il sistema retributivo ha lasciato il posto al sistema contributivo. Secondo quest'ultimo, l'ammontare della pensione si deve stabilire esattamente in base alla sommatoria dei contributi versati negli anni di lavoro autonomo oppure dipendente. Questa modifica, però, non ha compromesso l'assegno delle persone che, al primo giorno dell'anno 2012, si trovavano felicemente già in pensione. Il nuovo ordinamento previsto da Elsa Fornero ha causato anche un enorme cambiamento sui limiti minimi dell'età pensionabile. Precisamente, l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali ha stabilito modifiche alla cosiddetta "pensione di anzianità".
Pensione anticipata
La pensione per "anzianità", ha subìto delle variazioni e ha visto arrivare una versione "anticipata". La pensione anticipata prevede (per gli uomini) il raggiungimento di 42 anni contributivi più un mese nel 2012. In seguito si arriverà a 42 anni più 3 mesi nel 2014.
Per le donne la soglia minima nel 2012 è di 41 anni più un mese. Si arriva fino ai 41 anni più 3 mesi nel 2014.
Pensione di anzianità
Infine, la nuova legge Fornero ha abolito la formula della finestra di uscita, ossia l'attesa di ulteriori 12 mesi che portano fino al raggiungimento dello sbocco utile successivo. Per quanto riguarda la pensione di "anzianità", la riforma ha previsto che si verifichi lo slittamento immediato di un anno per gli uomini che sono passati dai 65 anni di età del 2011 ai 66 anni nel 2012. Per le donne, al contrario, si è scelto di stabilire un aumento dell'età pensionabile che si spalmi su sei anni.
Irpef. Info
La riforma apre la strada verso l'opportunità di un adeguamento della soglia minima di età in base all'allungamento dell'età di vita media, rispetto ai dati forniti dall'Istat. Quando arriveremo precisamente al 2022 il limite per gli uomini e per le donne sarà di 67 anni. Ad ogni modo, coloro che hanno dubbi oppure perplessità in merito, potranno calcolare agevolmente la propria età pensionabile direttamente sul sito dell'Irpef (Irpef. Info). Basterà inserire tutti i dati che servono negli appositi campi.