Entriamo nei particolari per calcolare l'interesse semplice della cauzione locativa. Se la cauzione depositata presso la banca o la posta è pari a 1000 euro col tasso di interesse del 2%, al termine del primo gli interessi hanno maturato 20 euro. Dopo il secondo anno, non bisogna calcolare l'interesse sulla cauzione comprensiva dei 20 euro, ma sui 1000 euro iniziali. Di conseguenza, al termine del secondo anno si ha un totale di 1040 euro. La regola vale anche per il terzo anno e così via. In pratica, si calcola l'interesse semplice soltanto in base alla somma della cauzione iniziale, senza tenere conto degli interessi maturati anno dopo anno. In caso di affitto di una casa, bisogna depositare la cauzione in un conto di debito fruttifero. Si deve andare in banca e chiedere l'apertura di un conto intestato al locatore affittuario. Se il documento di locazione richiede il pagamento del tasso di interesse al 3% e la locazione prosegue fino a dopo il 1° gennaio 2017, il proprietario deve preferibilmente onorare il contratto di locazione. Ecco, dunque, come calcolare l'interesse semplice della cauzione locativa.