Come calcolare l'indice di autonomia finanziaria in un'azienda
Introduzione
Alle scuole superiori durante le lezioni di economia aziendale ma anche all'università e nello specifico nella facoltà di economia, viene chiesto agli studenti di calcolare quello che è l'indice di autonomia finanziaria di un'azienda. Si tratta di un metodo utile per individuare la solidità dell'azienda stessa sul versante patrimoniale, ed anche per capire in quale misura il totale dei mezzi dell'impresa è stato finanziato attraverso il patrimonio netto. La procedura è un po' complessa, ma seguendo i vari passaggi descritti in questa guida, potrai apprenderla senza troppi problemi e quindi capire come procedere.
Occorrente
- Optare per un software gratuito
Analizzare il patrimonio
Innanzitutto va detto che se dal calcolo ti dovesse risultare un indice piuttosto basso, l'azienda presenterà sicuramente un elevato indebitamento, viceversa se l'indice è alto non ci sono debiti e quindi il margine di profitto sarà elevato. L'indice dunque riveste un'importanza rilevante per stabilire la salute patrimoniale dell'azienda in questione. Più saranno i debiti verso l'esterno, minore sarà la sua autonomia finanziaria. Il calcolo lo dovrai in tal caso effettuare analizzando il patrimonio netto ed il totale passivo.
Confrontare l'indice di indipendenza con il patrimonio netto
Effettuando dunque la divisione fra l'importo del patrimonio netto ed il totale passivo il risultato che otterrai sarà l'indice che se dovesse avere dei valori prossimi a 1, evidenzierà un'ottima solidità dal punto di vista patrimoniale, nonché un'elevata capacità dell'azienda di autofinanziarsi con i mezzi propri. Se invece l'indice sarà prossimo allo 0, la situazione patrimoniale risulterà decisamente gravata dai debiti che l'azienda ha verso terzi. Inoltre devi tener presente che un altro importante elemento che permette di misurare l'autonomia finanziaria di un'azienda è l'indice di indipendenza finanziaria con un patrimonio netto tangibile. Quest'ultimo che devi esprimere in euro, ti indicherà quanto patrimonio netto sia effettivamente disponibile per poter finanziare gli investimenti tangibili. Dopo che avrai trovato l'importo, è indispensabile che tu provveda a fare un confronto fra l'indice di indipendenza finanziaria e quello che hai calcolato con il patrimonio netto tangibile.
Optare per un software gratuito
Eseguendo il suddetto calcolo, potrai dunque comprendere se le immobilizzazioni immateriali risultano influenzare oppure no l'equilibrio patrimoniale. Per calcolare l'indice di indipendenza finanziaria con il patrimonio netto tangibile, non dovrai fare altro che sottrarre dal totale passivo l'importo derivante dalle immobilizzazioni immateriali. A questo punto se il concetto su come calcolare l'indice di autonomia finanziaria di un'azienda ti appare chiaro ed intendi ottimizzare il risultato, puoi anche optare per uno dei tanti software gratuiti disponibili online che ti consentono di eseguire l'operazione in modo rapido ed automatico e senza nessun limite. Infatti basta soltanto inserire i due importi, e se il lavoro lo devi presentare in una riunione dove sono presenti i vertici aziendali, grazie al suddetto software puoi corredare i calcoli con dei funzionali grafici digitali, oppure dati alla mano crearli su dei fogli di carta millimetrata con i classici assi cartesiani.