Tale somma, che viene chiamata ?diaria?, e che generalmente è stabilita dalla contrattazione su base fissa o secondo una determinata percentuale sulla paga giornaliera, viene calcolata e pattuita considerando l'intero periodo della missione: occorre dunque esaminare attentamente e stimare ogni giornata, comprendendo le domeniche, le festività e i giorni di assenza per eventuali motivazioni legate alla salute (malattie, infortuni, ecc.). La facoltà di inviare un dipendente in trasferta spetta soltanto al datore di lavoro, salvi i limiti imposti dalla legge e dal genere di contratto stipulato, sempre rispettando la libertà e la dignità del lavoratore. Tutto questo è regolamentato dall'articolo 41 della Costituzione.