Innanzitutto, per calcolare l'imposta di registro di compravendita, dovete classificare lo stabile acquistato e dichiarare se l'immobile è soggetto ad IVA o meno. Se il proprietario provvede al pagamento dell'IVA, non è tenuto a pagare l'imposta di registro di compravendita. Il metodo più semplice per il calcolo parte dal valore catastale dell'immobile in questione. Questo metodo, chiamato in linguaggio tecnico prezzo/valore, è piuttosto vantaggioso. Il dato da cui partire è la rendita catastale totale dell'immobile. Se vendete la proprietà in una data non superiore a cinque anni dopo la fine dei lavori, pagherete parzialmente l'IVA. Un altro vantaggio del sistema prezzo/valore è quello di ridurre di oltre il 30% le spese notarili, generalmente molto care.