Prima di tutto, dovete definire in maniera quantitativa la variazione di valore. Dovete conoscere la valutazione iniziale, denominata "starting value", e quella nuova, la "current value". Facciamo un esempio. Supponiamo che il costo di una tassa annuale nel 2013 era di 314 euro, mentre l'anno successivo saliva a 348 euro. Calcolate l'aumento percentuale di un valore effettuando la differenza "348-314". Quindi, suddividete il risultato conclusivo (34 euro) con lo "starting value", corrispondente a 314 euro. Alla fine, vi troverete con un tasso relativo pari a "0,1082". È bene eseguire alla lettera ogni singolo passaggio, presente nella seguente guida, in maniera tale da evitare sbagli ed errori, che finirebbero con il mettere anche in dubbio tutto il calcolo dell' aumento percentuale di un valore.