Per ammortizzare i costi derivanti dall'acquisto di un'automobile, spesso si ricorre al leasing, una forma di compravendita particolare vincolata ad un periodo di tempo predefinito. Capita spesso di sentir dire che si possiede un'auto in leasing, ma cosa significa e quali vantaggi può avere? Il leasing è una vera e propria operazione finanziaria, attraverso cui, viene concesso l'utilizzo del bene per un periodo di tempo stabilito. Spesso noi utilizziamo i finanziamenti per acquistare beni più o meno costosi, pagando rate mensili; il leasing si differenzia perché il bene, in questo caso l'automobile, non si compra ma si possiede per un determinato periodo. Al termine di tale tempo si potrà restituire il mezzo al locatore o acquistarla ad un prezzo più basso. A ragione molti ritengono che sia più conveniente prendere l'auto a leasing, piuttosto che acquistarla a rate. Solitamente chi sceglie questa possibilità è un possessore di partita iva, in quanto può detrarre fino al 50% della rata dalle tasse. In un'operazione leasing, un soggetto, chiamato locatore concede ad un altro un bene, ma per il locatore è fondamentale valutare il rischio di tale locazione e anche il valore del bene, in caso dovesse rientrare anticipatamente per insolvenza. Quindi si realizza un vero e proprio piano di ammortamento, calcolando per prima cosa gli interessi calcolati sull'importo finanziato. In questa guida vi spiegheremo come calcolare il tasso d'interesse di un contratto leasing stipulato a rata costante, attraverso pochi e semplici passaggi. Vediamo come fare.