Come calcolare il rimborso Irpef sulle spese sanitarie e assicurative
Introduzione
Il modello 730 consente a lavoratori e pensionati, di presentare la dichiarazione per i redditi percepiti nell?anno solare precedente. Attraverso il modello 730 i sostituti d?imposta potranno effettuare le varie operazioni di conguaglio, per conto del contribuente, sulla busta paga o sulla pensione tra i mesi di luglio e settembre. Il contribuente sarà obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi qualora, nell?anno solare precedente, ci sia stato più di un rapporto di lavoro o nel caso in cui il sostituto non abbia provveduto ad effettuare correttamente le operazioni di conguaglio. L?Agenzia delle Entrate non invia nessuna richiesta a casa del contribuente, ma sarà egli stesso ad impegnarsi affinché la dichiarazione dei redditi venga elaborata e trasmessa nei termini. In alcuni casi particolari, determinati soggetti, benché esonerati, possono presentare la dichiarazione per richiedere eventuali detrazioni o rimborsi, per spese sostenute nell?anno precedente. Proprio per questo, è utile conoscere quali sono le spese che danno diritto ad un rimborso, ed in particolare come calcolare il rimborso Irpef sulle spese sanitarie e assicurative.
Occorrente
- Scontrino fiscale parlante;
- Fatture mediche per visite specialistiche;
- Comunicazione riportante gli importi versati per le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
Presentare la documentazione
La dichiarazione dei redditi dà la possibilità ai contribuenti di ottenere un rimborso per le spese sostenute nell?anno solare precedente la data della dichiarazione. Tale rimborso può essere ottenuto presentando, in sede di dichiarazione dei redditi, gli scontrini della farmacia, le fatture delle visite mediche specialistiche, le ricevute dei ticket e le fatture per l?acquisto di protesi (in cui vengono inclusi gli occhiali da vista). Tutta la documentazione, e in particolar modo gli scontrini, dovranno essere ?parlanti?, vale a dire che dovranno riportare tutti i dati del soggetto che effettua il pagamento, incluso il codice fiscale.
Effettuare il calcolo
La somma delle spese sanitarie sostenute, permetterà di ottenere un rimborso, in base alla capienza dell?Irpef pagata nell?anno precedente, pari al 19%. Tale detrazione, però, non dovrà essere calcolata sull?intera somma, ma solo sulla parte che eccede la franchigia di 129,11 euro. Tale importo, che rientra tra gli oneri detraibili, dovrà essere indicato nel quadro E del modello 730, nella voce relativa alle spese sanitarie (rigo E1). Qualora sia stato richiesto il modello 730 precompilato, sarà possibile, effettuare un confronto con gli importi risultanti all?Agenzia delle Entrate, ed eventualmente, provvedere all?integrazione. Il procedimento per effettuare il calcolo può apparire un po' complesso, ma si può ottenere seguendo questa semplice formula: (SOMMA-129,11) / 100*19.
Controllare le spese detraibili
Quali spese possiamo inserire nel rigo E1? Le spese detraibili, a livello sanitario, riguardano essenzialmente quelle sostenute per l?acquisto di farmaci e dispositivi medici, per le visite mediche specialistiche, per gli esami clinici e le analisi di laboratorio, nonché per radiografie ed interventi chirurgici. Potranno essere portate in detrazione, inoltre, anche le spese sostenute per ottenere la documentazione relativa a degenze ospedaliere (cartella clinica) o per il rilascio di certificati medici. Rientrano in questa categoria anche le spese per l?acquisto di protesi sanitarie e degli occhiali da vista.
Controllare le assicurazioni
Per quanto riguarda, invece, le spese assicurative, è importante tenere presente che i contribuenti potranno detrarre sulla propria dichiarazione reddituale, sia i premi per le assicurazioni sulla vita che contro gli infortuni, per i soli contratti stipulati fino al 31 dicembre 2000. Mentre per tutti quelli stipulati a partire dal 1 gennaio 2001, si potranno detrarre solo i premi per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte o un?invalidità permanente non inferiore al 5 per cento. Si tali importi si potrà ottenere un rimborso pari al 19%, ma entro un limite di spesa di 530 euro.
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Consigli
- Fatevi assistere da un Centro di Assistenza Fiscale autorizzato, che vi aiuterà nella compilazione e nell’inoltro della dichiarazione;