A livello grafico il margine di struttura può essere realizzato nel modo seguente:
Attività
- attività correnti;- attività immobilizzate.
Passività
- passività correnti;- passività immobilizzate;- patrimonio netto.
Il margine di struttura permette di capire come le attività immobilizzate, che rappresentano il principale impiego a medio e lungo termine, è coperto con capitale di proprietà.Cioè con la fonte di finanziamento durevole che è destinato a restare investito nell'impresa a lungo termine e spesso per l'intera durata della vita dell'impresa.Nel caso in cui tale margine assume un valore positivo, esso sta a indicare che il capitale proprio copre non solo il capitale immobilizzato, anche una parte delle attività correnti.Va sottolineato inoltre che anche queste ultime generano (in parte) un fabbisogno di tipo durevole, dato che di norma le attività correnti non possono assumere un valore pari a 0.Ad esempio, l'azienda deve sempre tenere una quantità di rimanenze in magazzino senza le quali rischierebbe di riscontrare delle interruzioni nei processi distributivi e/o produttivi.Il margine di tesoreria assume valore zero nel caso in cui le attività immobilizzate e il capitale proprio assumono lo stesso valore.Viceversa, esso assume valori negativi se il capitale di proprietà è inferiore alle attività immobilizzate.