Come calcolare il fringe benefit auto aziendale in busta paga
Introduzione
Imposteremo, nella guida che state per leggere, un argomentazione che potrebbe esservi utile. Come avrete letto nel titolo che abbiamo posto in cima alla guida, vi spiegheremo, in soli quattro passi, come poter riuscire a calcolare il fringe benefit dell'auto aziendale in busta paga. Possiamo cominciare immediatamente a trattare questa tematica interessante.
Oppure vuoi semplicemente controllare se i dati immessi dal tuo datore di lavoro sono corretti?
Stai pensando di rivolgerti a un consulente del lavoro o a un esperto del settore? Non è necessario!
Occorrente
- computer, internet, libretto di circolazione del veicolo.
Le categorie
Prima di tutto, è strettamente necessario comprendere se utilizzare l'automobile aziendale o altre automobili concesse dal datore di lavoro ai propri dipendenti rientra nella categoria che a voi interessa. Infatti, per poter essere tale, l'automobile dev'essere utilizzata in maniera promiscua, ovvero, ciò vuol dire che la macchina deve essere usata non solo per esigenze lavorative, ma anche per uso personale del dipendente (per andare a lavorare o per fare la spesa).
Le tabelle ACI
Qualora fosse questo il caso specifico che vi trovate a dover affrontare, allora potrete il guadagno del fringe benefit che figurerà nella busta paga o che, comunque, voi vorrete controllare. Per riuscire a calcolare questo valore vi serviranno le tabelle ACI (Automobile Club d'Italia), ovvero quelle che ti daranno la cifra chilometrica unitaria corrispondente alla marca e al tipo di veicolo utilizzato.
Il calcolo
Una volta che sarete arrivati fino a questo punto, dovrete fare il prodotto tra questo valore e quindici mila chilometri, che è il valore della percorrenza annua convenzionale. Dopodiché, dovrete calcolare la percentuale del 30% di questo importo, per trovarlo puoi fare una semplice proporzione 100 : 30 = importo: x dove "100 : 30" è relativo alla percentuale del 30% e "importo" sarà il valore calcolato in precedenza
quindi: x = (30*1000) / 100. E il risultato rappresenta il guadagno annuo del fringe benefit.
Conclusioni
Ora hai bisogno del corrispondente mensile per il mese di competenza, basta dividere il guadagno annuale di prima per 12 mesi, e finalmente hai ottenuto il numero di cui hai bisogno. Il valore così ottenuto che in busta paga potrai chiamare, valore convenzionale auto, non è altro che una semplice voce di paga neutra che non ha alcun effetto sul netto ma che viene inserita per aumentare l'imponibile contributivo e fiscale in quanto su tali emolumenti il dipendente (ma anche l'azienda) paga i contributi e le ritenute IRPEF.
In conclusione, eccovi un link che potrebbe andare ad aiutarvi nella comprensione del calcolo di questo valore, insieme al contenuto dei quattro passi che abbiamo sviluppato nella guida. Eccovi il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Fringe_benefit.
Consigli
- Ricorda che l'importo che concorre alla formazione del reddito deve essere ragguagliato al periodo dell'anno durante il quale l'uso promiscuo del veicolo viene concesso, poichè la percorrenza convenzionale è determinata su base annua.