Come calcolare il costo del capitale con il CAPM

Tramite: O2O 04/01/2020
Difficoltà:facile
17

Introduzione

Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) è un modello di equilibrio dei mercati finanziari, proposto da William Sharpe in uno storico contributo nel 1964. Il CAPM stabilisce una relazione tra il rendimento di un titolo e la sua rischiosità, misurata per mezzo di un unico fattore di rischio, detto beta (bi). Il beta misura la sensibilità del rendimento di un titolo azionario ai movimenti del mercato, e ne esprime il rischio sistematico (non diversificabile). Nel campo delle valutazioni di impresa un passaggio fondamentale è rappresentato dalla stima del costo del capitale proprio. Quest'ultimo è comunemente definito come il rendimento medio atteso dal capitale di rischio investito nell'impresa, ossia il costo del capitale impiegato nei titoli, con rischio simile a quello dell'impresa considerata. In poche parole, il Capital Asset Pricing Model è il modello teorico per il calcolo del prezzo di equilibrio di un'attività finanziaria. Esso afferma che il rendimento atteso di un'attività è una funzione lineare del rendimento privo di rischio e del rischio sistematico dell'attività, moltiplicato per il premio al rischio del mercato. In questa semplice e veloce guida vi spiegherò in maniera dettagliata come calcolare il costo del capitale con il CAPM.

27

Occorrente

  • Calcolatrice
37

Il costo del capitale, saperne di più

Il costo del capitale (Ke) è quel tasso che remunera correttamente gli azionisti di un'azienda per il rischio che questi sostengono (legato all'andamento dell'impresa stessa). Infatti, se è vero che a maggior rendimento corrisponde sempre maggior rischio, un azionista, per investire il suo capitale, vorrà essere correttamente remunerato per il rischio che sostiene. Per questo il rendimento atteso degli azionisti è solitamente maggiore di quello di un obbligazionista ad esempio, che corre minori rischi. Si evidenziano principalmente tre tipologie di costo del capitale: 1) Il costo del capitale proprio o cost of equity (Ce), che rappresenta il tasso di rendimento minimo che un'azienda deve offrire ai propri azionisti al fine di remunerare i fondi da questi ricevuti.
Per calcolare a grandi linee il costo del capitale proprio, si può sfruttare una formula molto semplice: Ce = (dividendi per azione / prezzo attuale dell'azione) + tasso di crescita dei dividendi Quest'ultima, è una formula semplificata e basata sulle attese di rendimento o sul passato effettivo. 2) Il costo del capitale di debito (ROD), che indica l'onerosità del capitale preso a prestito da terze parti. Questo può essere calcolato: ROD = oneri finanziari / capitale di debito. 3) Il costo medio ponderato del capitale (WACC), rappresenta il costo medio del capitale che l'impresa paga a tutti i suoi investitori, azionisti e creditori.

47

Formula per calcolare il costo del capitale

Il CAPM lega quindi il Ke al rischio specifico non diversificabile (cioè non annullabile) di un'azienda (beta); al rendimento delle attività prive di rischio (Rf), e alla differenza tra il rendimento di mercato (Rm) e quest'ultimo. Per riassumere, l'equilibrio tra rischio e rendimento di un'attività può essere indicato con la seguente formula: E(Ri) = Rf + bi [ Rm - Rf ]; dove: E(Ri) sta ad indicare il rendimento atteso dell'attività i-esima; Rf, il rendimento risk-free cioè rendimento di un'attività priva di rischio (come ad esempio Titoli di Stato a breve termine); bi, sta come coefficiente beta dell'attività i-esima ed, infine, Rm che sta per rendimento atteso del mercato. Si vede quindi come il modello scompone in due parti il rendimento dell'azionista: la prima è quella legata alle attività non rischiose, la seconda è costituita dall'extra rendimento tra attività rischiose e non rischiose del mercato ponderato in base alla rischiosità dell'impresa.

Continua la lettura
57

Esempi di calcolo

Vediamo due esempi: 1) Sul mercato si ha che: Rf = 3% (stimato facendo riferimento a Titoli di Stato), Rm = 7% (stimato facendo riferimento a uno specifico indice di mercato). Il beta dell'impresa A è pari a 0,7 (tale indicatore ci dice che le azioni dell'impresa hanno un andamento che storicamente tende a seguire il mercato ma che i movimenti dei rendimenti delle azioni sono meno accentuati di quelli del mercato). Vediamo ora il calcolo del costo del capitale per un azionista dell'impresa A. Questo è dato da: 3% (Rf) + 0,7 (bi) x 4% (Rm-Rf). Sarà quindi pari 5,8%. 2) Sul mercato, dato un beta pari a 1,527, un premio al rischio di mercato (Rm) del 9%, ed un tasso risk-free (Rf) del 3,5%, il rendimento atteso dell'azione deve essere pari a 11.9% Sostituendo i valori alla formula generale, si ha che: E(Ri) = 0.035 (Rf) + 1.527 (bi) x (0.09 (Rm) -0.035 (Rf))].

67

Guarda il video

77

Consigli

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Segnala il video che ritieni inappropriato
Devi selezionare il video che desideri segnalare
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Finanza Personale

Come calcolare il capitale proprio

La definizione di "capitale proprio" è attribuita al valore delle quote versate dai soci di una determinata azienda e per chiarire meglio il concetto faremo un esempio. In buona sostanza, se un socio ha investito € 100.000 euro nel ramo aziendale, il...
Finanza Personale

Come calcolare il costo di una spedizione

Ci sarà capitato, almeno una volta, di dover spedire un oggetto ad un'altra persona che si trova in un paese diverso dal nostro e per fare è possibile rivolgersi a delle apposite agenzie di spedizioni. Inviare un oggetto, richiede costi differenti che...
Finanza Personale

Come Si Calcola La Conversione In Rendita Di Un Capitale Assicurato

In un contratto assicurativo si possono individuare tre persone: il contraente che stipula il contratto, l'assicurato che è l'oggetto del contratto ed il beneficiario, cioè la persona che riceve i benefici. Spesso queste categorie coincidono con la stessa...
Finanza Personale

Come raddoppiare il proprio capitale

Gli investimenti a cui si può destinare parte del proprio capitale sono davvero moltissimi e di diverso tipo. In questo particolare e critico periodo economico c'è da dire però che sono pochi gli investimenti davvero vantaggiosi. La maggior parte di...
Finanza Personale

Come calcolare il rendimento di un investimento

Quando si è in grado di possedere gli strumenti per attuare delle forme di investimento in beni o capitali, ci si orienta verso quelle più idonee a garantire una resa in termini percentuali del capitale investito. Ma per valutare la forma di investimento...
Finanza Personale

Come evitare il costo di attivazione carta di credito prepagata Paypal

Al giorno d'oggi le carte di credito sono divenute uno strumento di uso comune. Semplici da usare, pratiche e sempre più sicure, trovano largo impiego per effettuare acquisti e pagamenti di molteplice tipologia. Le carte elettroniche però, spesso hanno...
Finanza Personale

Come calcolare il tasso di interesse

Il tasso di interesse è l'importo addebitato, espresso in percentuale, da un prestatore a un mutuatario per l'utilizzo di un capitale. I tassi di interesse sono tipicamente indicati su base annua e sono noti anche come tasso annuo effettivo globale (TAEG)....
Finanza Personale

Come calcolare il rendimento della polizza a vita

Molte persone prima di stipulare una polizza vita si chiedono a giusta ragione se il capitale versato gli viene garantito alla scadenza, e soprattutto se il rendimento è quello promesso. In merito è importante sapere che per eseguire un calcolo preciso,...