Come calcolare i costi della sicurezza aziendale
Introduzione
Il punto di forza di una qualunque impresa è da sempre l'efficienza del gruppo aziendale. Dal datore di lavoro fino ai dipendenti, passando per collaboratori e funzionari, tutti sono responsabili dell'andamento societario. Gestire un'azienda non è facile, soprattutto quando risulta presente un organico interno molto ampio. Il compito del titolare è quello di controllare che tutto sia perfettamente in ordine, a cominciare dall'ambiente lavorativo. I dipendenti, che vanno tutelati anziché sfruttati, devono godere anche di vari diritti e benefici. Quando un responsabile d'azienda gestisce il tutto, egli deve occuparsi inoltre della sicurezza dei suoi dipendenti (ad esempio in un'impresa edile o in un cantiere navale). A tal proposito si prevedono delle particolari spese, denominate oneri della sicurezza aziendale. Tali costi fanno riferimento alle uscite previste dal documento di valutazione dei rischi (DVR) e si uniscono alle ulteriori spese dell'impresa medesima. Attraverso le indicazioni fornite qui di seguito impareremo come calcolare i costi della sicurezza aziendale. La procedura è abbastanza difficoltosa, ma seguendo con attenzione ogni passaggio si otterrà un risultato apprezzabile.
Occorrente
- Competenze nel settore economico e finanziario
- Aggiornamento continuo sulle normative vigenti
Operare una distinzione tra costi ed oneri
Generalmente i costi e gli oneri della sicurezza aziendale vengono riconosciuti quale categoria unica. Da un lato ciò non rappresenta un errore grave, ma dall'altro occorre fare una precisazione molto importante ai fini di un giusto calcolo. I costi di sicurezza in un'azienda comprendono tutte quelle spese legate al coordinamento delle attività imprenditoriali. Supponiamo di dover gestire un cantiere. Questa tipologia di lavoro prevede speciali procedure finalizzate a garantire la sicurezza dei lavoratori. I costi di sicurezza riguarderanno dunque le attrezzature antinfortunistiche, l'assicurazione del singolo dipendente in caso di infortuni sul lavoro e tutte le misure precauzionali che offrono un ambiente di lavoro sicuro. Per quanto riguarda gli oneri di sicurezza aziendale, la differenza risiede nel fatto che questi sono dei costi aggiuntivi, da applicare in unione alle spese basilari che abbiamo menzionato poc'anzi. Gli oneri di sicurezza aziendale riguardano la gestione del rischio relativo alle lavorazioni, ma anche quello riguardante l'operatore economico o datore di lavoro.
Verificare la congruità degli oneri della sicurezza
Quando ci si trova ad organizzare dei lavori, sono molte le ditte appaltatrici che offrono i propri servigi. Determinare i costi della sicurezza aziendale vuol dire prima di tutto esaminare la congruità degli oneri. Quest'ultimi fanno parte dei costi generali e rappresentano la componente sulla quale occorre focalizzare maggiormente l'attenzione. In tal senso bisognerà valutare l'adeguatezza della cifra proposta nell'appalto più vantaggioso. Durante questa fase si considererà un parametro di incidenza degli oneri rispetto alle spese generali dell'operatore economico. La verifica di congruità ai fini di un giusto calcolo dei costi di sicurezza si avvale di una formula particolare. Avremo pertanto qualche sigla indicativa presente all'interno della formula medesima. Tramite OAP si identificano gli Oneri Aziendali Presunti, mentre con OTSA si individua l'Incidenza Oneri Totali della Sicurezza Aziendale presunti. Infine la sigla IOSA indicherà l'Importo Offerto dallo Specifico Appalto, mentre per ISO si intenderà l'Importo Sicurezza Offerto. La formula da applicare sarà OAP = (OTSA) x (IOSA). Lo IOSA corrisponderà ad una percentuale variabile dal 3% al 5% rispetto alle spese generali. Quest'ultime avranno una percentuale variante tra il 13% ed il 17%. Qualora l'ISO risultasse superiore o uguale all'OAP, vi sarà congruità in fatto di oneri.
Effettuare il calcolo dei costi con PriMus-OSA
Per determinare i costi della sicurezza aziendale in modo più veloce, basterà ricorrere ad uno speciale programma informatico. Quest'ultimo mette a disposizione un'interfaccia grafica molto intuitiva ed una serie di funzioni pratiche in grado di fornire un risultato preciso sui costi di sicurezza da sostenere. A tal proposito si può tentare di utilizzare PriMus-OSA, un software dedicato alla contabilità reperibile al link www.acca.it/software-contabilita-lavori?utm_source=articolo-biblusbim&utm_medium=come-calcolare-velocemente-gli-oneri-della-sicurezza-aziendale. Aprendo la schermata principale, ci troveremo dinanzi un foglio virtuale su cui annotare tutti i dati necessari per il calcolo. Innanzitutto specifichiamo l'importo offerto dall'appaltatore. Subito dopo compiliamo una tabella, inserendo tutti gli importi stimati per ciascuna voce inerente ai costi di sicurezza. A questo punto otterremo un calcolo derivante dalla verifica di congruità dell?importo offerto dall'appaltatore in questione. In alternativa possiamo riportare le incidenze percentuali legate alle spese generali e agli oneri derivanti.
Consigli
- Se non si ha idea di come effettuare i calcoli, affidarsi ad un contabile esperto.
- Tenersi aggiornati costantemente sulle normative legate a spese e oneri aziendali.