Come calcolare gli indici di rotazione del capitale investito
Introduzione
I dati dello Stato Patrimoniale vengono spessp riclassificati con l?obiettivo di sottoporli ad una rilettura in chiave finanziaria, che si rende necessaria per procedere successivamente all?analisi per indici. In seguito alla riclassificazione, l?attivo dello Stato Patrimoniale viene denominato come ?capitale investito? e viene distinto in: capitale immobilizzato, ovvero investimenti in essere la cui trasformabilità in forma liquida è a ciclo pluriennale, e capitale circolante, costituito sia dalle scorte liquide sia dagli investimenti la cui trasformabilità in forma liquida è a ciclo annuale.Spesso si rende necessatio calcolare l'indice di rotazione del capitale investito, ossia la capacità del capitale investito di trasformarsi in ricavi di vendita.
La redditività del capitale investito
In via preliminare, è necessario definire un concetto primario, ossia la redditività del capitale investito (ROI, return on investment). Essa, necessaria per calcolare l'inidice di rotazione, esprime la redditività di tutti gli investimenti aziendali (sia quelli della gestione operativa caratteristica che quelli della gestione operativa accessoria).Il calcolo di questo indice è semplice: il ROI è dato dal Reddito Operativo Aziendale (Reddito prima delle imposte, dei componenti straordinari e degli oneri finanziari) diviso per Capitale Investito complessivo (Totale delle attività di bilancio).
La scomposizione del ROI
Il ROI, può essere scomposto nelle sue due componenti, ossi il ROS (Return On Sales, ossia Indice di redditività delle vendite) e il ROT (Return on tournover, ossia tasso di rotazione del capitale investito).Il ROS si calcola come rapporto tra il reddito operativo ed i ricavi di vendita.Il ROS può assumere un valore maggiore, uguale o minore di 0. Se il ROS è maggiore di 0 allora i ricavi operativi hanno coperto tutti i costi della gestione caratteristica e ci sono ancora dei ricavi che serviranno per coprire i costi non operativi. Un ROS pari a 0 implica che i ricavi operativi si limitano alla copertura di tutti i costi della gestione caratteristica. Un indice ROS minore di 0 segnala un?incapacità a coprire i costi da parte dell?impresa lasciando alcune aree di costo scoperte.
L'indice di rotazione del capitale investito
Il tasso di rotazione del capitale investito (ROT) evidenzia la capacità dell?impresa di sfruttare le risorse investite: a parità di risorse investite, l?azienda che riesce a produrre più elevati livelli di fatturato possiede un indice di rotazione maggiore.Tale indice, a parità di investimenti effettuati, è influenzato o da un aumento dei prezzi di vendita o da un incremento dei volumi di vendita. Ne deriva che, siccome gli investimenti aziendali misurati dalle attività patrimoniali rappresentano una specifica dotazione di capacità produttiva, proprio l?incremento dei volumi di produzione e vendita è il maggiore responsabile di un miglioramento dell?indice di rotazione.
Il calcolo dell'indice del capitale investito
Il calcolo dell'indice del capitale investito si esegue secondo questa formula:ROT = Vendite/CI = Vendite / Capitale investito netto
Come possiamo facilmente comprendere, più è alto il ROT, maggiore sarà l?efficienza della gestione aziendale, ovvero la sua capacità di fare fruttare gli impieghi. Sul piano concreto, il ROT segnala anche il numero di volte in cui il capitale investito si trasforma nell?esercizio in ricavi delle vendite. Se, ad esempio, abbiamo un ROT uguale a 10, significa che il capitale investito è in grado di tradursi in fatturato relativo alle vendite per 10 volte all?anno.