Come calcolare ed analizzare il Roic
Introduzione
La finanza è un tema molto importante che purtroppo non ci viene spiegato molto bene nel periodo scolastico, e dovremo andare a studiarlo da autodidatti per capire di più il sistema economico nel quale viviamo, per esigenze quotidiane, per quelle lavorative, o dovremo rivolgerci a consulenti finanziari che ci guideranno nelle nostre scelte finanziarie. In questa guida, capiremo come calcolare ed analizzare il ROIC (Return on invested capital). Il ROIC, per i poco intenditori di termini tecnici bancari, è la misura del rendimento di un'azienda del capitale che ha investito. È sostanzialmente un sistema di monitoraggio per avere una visione d'insieme più ampia degli aspetti economici legati all'andamento degli utili e/o del fatturato investito. Spiegheremo in modo più completo nei prossimi passi.
Quasi sempre la crescita dell'utile ha un prezzo: che sia sotto forma di alti investimenti in capitale circolante o capitale fisso oppure l'emissione di azioni per l'acquisizione di altre imprese. Infatti la desiderabilità di una società viene identificata da quanto denaro può produrre ogni euro investito nell'impresa. Vedremo come remunerare i fattori produttivi includendo il profitto che spetta all'imprenditore. Tecnicamente, spieghiamo quanto segue: il ROIC (Return On Invested Capital) è un indicatore di redditività che si calcola facendo il rapporto tra il reddito operativo EBIT (Earnings Before Interest and Taxes) e il CIN (Capitale Investito Netto), vale a dire ROIC=EBIT/CIN.
EBIT e CIN sono le due grandezze necessarie per calcolare il ROIC, e sono tra loro coerenti, in quanto entrambe espressive della gestione effettuata. L'unico divario fra EBIT e CIN è che l'EBIT è una grandezza di flusso (si riferisce all'intero anno), mentre il CIN è una grandezza di stock, espressiva del dato puntuale di fine esercizio. Per ovviare a tale disomogeneità utilizziamo il CIN medio, la comprensione viene effettuata scomponendo il ROIC in due fattori, ovvero la redditività delle vendite ROS (Return On Sales), data dal rapporto tra EBIT e ricavi, e la rotazione del capitale investito (RCI), espressa dal rapporto tra ricavi e capitale investito netto medio.
Quindi, riassumendo, la scomposizione così data permette di capire quanta parte della reddività operativa è ascrivibile e quanta invece è da attribuire all'efficienza con cui è impiegato il capitale investito (RCI). Il primo indica il margine di ricavi che residua dopo aver coperto tutti i costi operativi, mentre il secondo descrive la relazione tra i ricavi e l'ammontare di capitale necessario per realizzarli. Quando avrete sottomano una situazione da analizzare, vedrete che vi risulterà più semplice farlo. Sempre consigliabile aggiornarvi frequentemente dal momento che il sistema economico e finanziario è continuamente in cambiamento. Buon lavoro.
Consigli
- Aggiornatevi continuamente sul sistema bancario, finanziario ed economico