Come bloccare un pagamento con Postepay
Introduzione
Un gran numero di persone utilizza internet non solo per cercare informazioni di vario genere, ma anche per effettuare degli acquisti comodamente dalla propria abitazione. Nella maggior parte dei casi, per effettuare queste transazioni finanziarie, è necessario il possesso di una carta di credito, oppure di una carta prepagata Postepay. In taluni casi, può capitare di aver appena effettuato un acquisto sul web, utilizzando proprio una carta Postepay, ma senza aver ricevuto la merce. In questi casi, sicuramente sorge il problema di dover bloccare il pagamento. Per effettuare questa operazione nel migliore dei modi, esistono tuttavia delle linee guida ben precise che è necessario seguire. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come bloccare un pagamento se si dispone di una carta Postepay.
Occorrente
- Denuncia alla polizia postale
- Contestazione di pagamento
- Carta d'identità
Richiedere il riaccredito tramite numero verde
Va innanzitutto sottolineato che non è possibile effettuare il blocco di un pagamento in modo immediato. Tuttavia, sarà sempre possibile, in un secondo momento, richiedere il riaccredito della somma sottratta per errore o per dolo. Ipotizziamo dunque il caso di un acquisto on-line, la cui procedura non va a buon fine a causa di alcune difficoltà di natura tecnica come, ad esempio, quando sorgono problemi con il software o con la connessione di rete dopo che è già stato inserito il numero di carta Postepay comprensivo del relativo ccv. In questi casi l'ordine non viene completato e così l'acquisto non va a buon fine. Tuttavia, può capitare che la somma è stata scalata ugualmente dal vostro conto prepagato. Ma niente paura. In questi frangenti è possibile ottenere di nuovo la somma alla quale non è stato corrisposto alcun bene. I tempi necessari per il riaccredito, di solito, variano tra i venti ed i trenta giorni lavorativi. Per risolvere il problema vi basterà dunque contattare il numero verde di Poste Italiane 803160, che è disponibile dal lunedì al sabato, dalle ore 08,00 alle ore 20,00 e spiegare all'operatore quale sia la situazione.
Denunciare una truffa
Se ci si trova invece difronte ad una vera e propria truffa, lo scenario cambia in modo notevole. Purtroppo, una volta effettuato il pagamento, diventa difficile ottenere i soldi indietro in modo immediato: infatti l'operazione non si può bloccare perché l'accredito è immediato e il soggetto preleva subito l'importo, cancellando ogni traccia della transazione. Un'altra azione che è possibile compiere è quella di denunciare il tutto presso la polizia postale, l?unica autorità in grado di indagare ed individuare il truffatore, in quanto specializzata nel contrastare le truffe telematiche.
Bloccare la carta Postepay
In attesa di un riscontro (peraltro difficile in tempi brevi), è bene recarsi presso l'ufficio postale e bloccare immediatamente la carta, per poi intraprendere un altro tipo di azione per cercare di recuperare l'importo versato per l'acquisto, rivelatosi fraudolento. Una volta che ci siamo dunque accertati che si tratta effettivamente di una truffa, possiamo rivolgerci alle Poste Italiane, attraverso il portale online, aprendo ufficialmente una contestazione del pagamento. Il consiglio è tuttavia di farlo anche a mezzo raccomandata, recapitandola al seguente indirizzo: Poste Italiane - BancoPosta; Direzione Operazioni, Viale Europa n. 175; 00144 Roma.
Riottenere la somma sottratta
Anche nei casi in cui ci si dovesse trovare difronte ad una truffa, bisognerà comunque tener presente che i tempi per il riaccredito della somma sottratta in modo fraudolento, anche in questo caso, sono abbastanza lunghi ed in genere si aggirano intorno ad un mese o a 40 giorni. Per monitorare tutta la situazione, si può tuttavia contattare il numero verde messo a disposizione dall'azienda postale (803160), operativo, come detto, dal lunedì al sabato, dalle ore 08,00 alle ore 20,00.
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Consigli
- E' consigliabile non fare usare a terzi la vostra carta Postepay