Come avviare un'impresa di trasporti
Introduzione
Il periodo di crisi economica che stiamo vivendo ci porta, in certo qual modo, a ponderare con estrema attenzione alcune scelte in ambito economico. Avviare una propria attività, quindi, è un'operazione che richiede molta e particolare accortezza. In questa guida avremo l'opportunità di vedere come dare l'avvio a una determinata attività. Più nel dettaglio vedremo come avviare un'impresa di trasporti. Basta semplicemente seguire i passaggi di questa guida, per dare il cosiddetto "la" alla propria impresa di trasporti in maniera molto efficace.
Occorrente
- Patente di guida specifica per i veicoli da guidare
- Certificato di buona condotta
- Referenze di professionalità come autisti
- Documenti attestanti il proprio reddito
- Istanza all'Albo degli Autotrasportatori
- Diploma di maturità
- Certificazione di esperienza nel settore di almeno 5 anni
- Iscrizione alla C.C.I.A.A. o al Registro Imprese Artigiane
- Veicoli di proprietà o in leasing
- Registratore di cassa (eventuale)
- Partita IVA
- Business plan
- Autorizzazione comunale
- Sede legale
La domanda
Il settore dei trasporti, per la natura del suo oggetto, è sempre attivo. Ma occorre considerare la vasta e forte concorrenza nel campo. Ecco dunque che, prima di avviare un'impresa di trasporti, sarebbe meglio stilare un business plan. Ma soprattutto scegliere con molta attenzione che tipo di attività di trasporti si vuole avviare. Infatti esiste l'autotrasporto per conto proprio, con eventuale vendita di merci, l'autotrasporto per conto terzi, l'autotrasporto di persone e l'autotrasporto promiscuo di persone e cose. Nel caso intendiamo occuparci di autotrasporto per conto terzi, con una portata inferiore a 1,5 tonnellate, bisogna presentare una domanda per iscritto all?Albo degli autotrasportatori, in cui si inserisce anche il certificato di buona condotta. Se il peso complessivo dell?automezzo supera invece la suddetta taratura, è necessario fornire anche altri requisiti, tra cui quello di una buona posizione finanziaria. Oltre a quello di essere degli ottimi professionisti sia nella guida che nelle situazioni logistiche del caso.
La certificazione
Per dimostrare la propria professionalità, bisogna avere una certificazione che si può ottenere superando degli esami presso il Comune di residenza. Ovviamente è necessario frequentare un corso, ma tuttavia ciò non è indispensabile in alcuni casi. Ad esempio, se si possiede un diploma di maturità oppure un'esperienza dimostrabile di circa 5 anni. Come quella della gestione di una ditta di autotrasporti regolarmente iscritta all?Albo degli Autotrasportatori. Se l'oggetto dell?impresa di trasporti da avviare si riferisce a delle persone, come ad esempio il taxi o l'auto a noleggio con autista, è invece importante presentare una domanda specifica presso il Comune di appartenenza. Nell'istanza si deve esplicitamente richiedere l?autorizzazione per il tipo di attività destinata al trasporto di persone. La documentazione da possedere deve essere la seguente: autorizzazione per la guida dei veicoli nel rispetto delle norme del codice della strada ed iscrizione presso la Camera di Commercio o il Registro delle Imprese Artigiane. Inoltre bisogna essere proprietari o avere in leasing dei veicoli, per i quali si deve richiedere l?autorizzazione ad esercitare l?attività di trasporto promiscuo di persone e cose.
L'esame
Dopo l'accettazione della domanda, bisogna comunque sostenere un esame che riguarda il regolamento comunale in materia di trasporto pubblico. Come pure le nozioni fondamentali di diritto civile, commerciale e fiscale. Anche per il trasporto di generi alimentari, il Comune di appartenenza rilascia l?autorizzazione all?esercizio. Ovviamente si deve completare la suddetta documentazione con altri certificati di tipo fiscale, come l'apertura della Partita IVA presso L'Agenzia delle Entrate territoriale. Inoltre bisogna possedere una sede legale appropriata, ossia dotata di parcheggio adatto per gli autoveicoli destinati al carico e scarico merci. Infine occorre possedere un registratore di cassa, se si vendono prodotti al dettaglio.
Guarda il video
Consigli
- Per qualsiasi dubbio, rivolgetevi al vostro commercialista di fiducia.