Come avviare un'impresa da zero
Introduzione
Avviare un'impresa da zero è il sogno di tantissimi italiani che ogni giorno cercano di mettersi in proprio, nonostante le difficoltà finanziarie, una burocrazia rallentata e tutta una serie di tassazioni snervanti. La voglia di aprire qualcosa dal nulla è spesso anche un'esigenza, dato che trovare lavoro è sempre più difficile: si cerca quindi di cimentarsi in un qualcosa di alternativo, come può essere un negozio di abbigliamento vintage, oppure un ristorante etnico, o un qualcosa legato al variegato mondo di internet e della comunicazione. Vediamo come avviare un'impresa da zero, con qualche trucchetto efficace e suggerimento intelligente.
Occorrente
- esperto commercialista
- consulente in marketing e SEO
- eventuale amico che abbia conoscenze in ambito giuridico
Idea iniziale di partenza
La prima cosa da fare è circoscrivere l'idea iniziale che può essere un interesse che coltivate nel tempo libero, una vostra passione o il sogno nel cassetto che si tramuta in realtà. Prima di muovere qualsiasi passo falso è importante rivolgersi ad amici avvocati o commercialisti che possano guidarvi ad abbozzare un progetto di impresa, valutando il budget di partenza, i rischi, i margini di guadagno e le possibilità di successo. Dovete chiedervi se la vostra idea è contestualizzata nel territorio in cui vivete, se la richiesta è adeguata, se avete le risorse sufficienti: è importante considerare anche la concorrenza.
Il finanziamento di partenza
Per quanto riguarda i finanziamenti pubblici, lo Stato stimola la nascita di piccole e medie imprese, dando delle agevolazioni alle start - up e snellendo le dinamiche burocratiche. Ad esempio, esistono delle interessanti sovvenzioni vantaggiose verso giovani privati che desiderano avviare un business, oppure verso l'imprenditoria femminile. Gli appalti e i finanziamenti statali sono rivolti spesso in favore del territorio, con l'obiettivo di rivalutare le risorse in loco e le bellezze del suolo italiano.
Finanziamento da parte di terzi
La richiesta di finanziamenti esterni presuppone invece l'offerta di alcune garanzie sotto forma di beni personali, come può essere ad esempio l'ipoteca sulla casa. Si tratta di un qualcosa di altamente rischioso perché ogni prestito implica un interesse di un certo tipo. Avviare un'azienda da zero con fondi altrui è molto più pericoloso che attingere ai propri risparmi e alle risorse concrete. Il consiglio è quello di valutare le possibilità effettive e ridimensionare entusiasmi azzardati che potrebbero portare ad inevitabili e dolorosi fallimenti.
Strategie di successo
Una volta valutati potenzialità, risorse e rischi, uno dei primi passaggi fondamentali da fare è organizzare una strategia di marketing che faccia conoscere l'impresa. Si tratta di creare un sito e mettere a punto un piano SEO, per esteso Search Engine Optimization, in modo da essere immediatamente visibili sui motori di ricerca e farsi conoscere. Bisogna ideare uno slogan accattivante, fruire dei social, delle applicazioni sugli smartphone, oppure attingere da youtube e sfruttare tutte gli strumenti mediatici che avete a disposizione.
Tutto il resto è nelle vostre mani, nella passione e abilità che metterete nella vostra azienda. In bocca al lupo!
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Consigli
- Mai trascurare la concorrenza, dovete sempre valutare l'unicità e l'originalità della vostra idea per avviare un'azienda di successo che possa attrarre un buon numero di possibili clienti