Come avere l'esonero dal lavoro
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come avere l'esonero dal lavoro notturno. In base alla nota legge 104, tutti quei lavoratori che hanno a proprio carico un soggetto disabile non possono essere adibiti al lavoro notturno ed inoltre possono anche essere esonerati da tutti gli eventuali turni di reperibilità o di pronta disponibilità. Lo stesso discorso va fatto anche per tutte quelle lavoratrici madri che abbiano figli di età inferiore ai tre anni e tutti quei lavoratori che abbiano a proprio carico un figlio convivente minore di dodici anni.
La definizione di lavoro notturno
Per ciò che riguarda la definizione di lavoro notturno, questa viene presa in esame nel Decreto Legislativo 532 del 1999, esattamente all'articolo 2. Il lavoro notturno va dunque inteso come quella attività che viene svolta nel corso di un periodo di almeno sette ore consecutive che comprendono l'intervallo fra la mezzanotte e le cinque del mattino. Il lavoratore notturno è dunque colui che svolge durante il suddetto periodo, in via non eccezionale, almeno tre ore del suo tempo di lavoro giornaliero o comunque colui che svolge in via non eccezionale almeno una parte del suo orario normale durante la notte. Detta parte viene definita dalla contrattazione collettiva.
L'esonero dal lavoro notturno di lavoratori invalidi
Per ciò che riguarda i lavoratori invalidi, l'esonero dal lavoro notturno può essere richiesto da questi ultimi all'atto dell'assunzione oppure nella convenzione fra il datore di lavoro ed il Servizio di collocamento che ha dato luogo all'assunzione in base alle normative sul diritto al lavoro dei disabili che prevedono il cosiddetto collocamento mirato. A tal proposito viene effettuata una valutazione dell'idoneità al lavoro notturno del lavoratore invalido e, in caso di esito negativo, quest'ultimo verrà esonerato da questo tipo di lavoro.
Le sanzioni in caso di inosservanza del divieto di lavoro notturno
Nel caso in cui si verifichi l'inosservanza del divieto per le categorie di lavoratori che abbiano diritto all'esonero del lavoro notturno, sono previste delle sanzioni, ossia l'arresto da due a quattro mesi, oppure l'ammenda da 516 euro a 2582 euro come previsto dal Decreto Legislativo 66 del 2003 all'articolo 18 bis. Vi è una violazione normativa se è il datore di lavoro è a conoscenza delle effettive condizioni del lavoratore.
Il modulo di richiesta di esonero dal lavoro notturno
Il lavoratore interessato dovrà assolutamente compilare l'apposito modulo di richiesta di esonero dal lavoro notturno, che si può reperire anche online. In detto modulo dovranno essere specificati tutti i dati del lavoratore, nonché il motivo della richiesta di esonero del lavoro notturno, cioè se si ha a carico un disabile, oppure per una lavoratrice madre se quest'ultima ha un figlio di età inferiore ai tre anni ed infine se c'è un figlio convivente di età inferiore ai tre anni. Il modulo in questione andrà assolutamente presentato al datore di lavoro oppure all'ente in cui si presta servizio nel caso in cui si tratti di pubblico impiego. Il modulo deve essere anche firmato.