Come autofinanziare un'associazione
Introduzione
Le associazioni sono un elemento molto importante all'interno di una società; infatti, si propongono uno scopo e, attraverso la raccolta di fondi e l'impegno dei loro membri fanno di tutto pur di raggiungere l'obiettivo. Per questo le associazioni sono fondamentali anche a livello comunale, dato che si occupano di problemi seri e cercano di risolverli. Uno degli elementi chiave per far si che l'associazione sia operativa è quello di trovare i fondi. In genere viene utilizzato un metodo molto semplice ma allo stesso tempo impegnativo: l'autofinanziamento. Questa guida si propone appunto di spiegarvi come autofinanziare un'associazione.
Occorrente
- Biglietti
- Oggetti vari
Organizzare una lotteria
Uno dei mezzi più semplici e veloci per raccogliere fondi, è organizzare una lotteria in cui si sorteggiano dei regali che possano essere utili ad una fascia il più possibile ampia di acquirenti. Il denaro da spendere per acquistare l'oggetto è relativo agli scopi dell'autofinanziamento: se si vuole guadagnare una grande somma, sarà bene acquistare un regalo costoso e vendere i biglietti ad un prezzo relativamente alto come ad esempio 5 euro ciascuno. Attenzione però a non esagerare: di solito pochi sono propensi a spendere molto per una lotteria. Il sorteggio deve avvenire in maniera che tutti sappiano che non si tratta di una truffa: è bene assegnare ad ogni biglietto un numero da 1 a 90 ed annotare poi su ognuno il telefono dell'acquirente. Solitamente il numero del vincitore sarà il primo estratto della ruota nazionale in un giorno stabilito, in modo che ogni persona sappia se ha vinto o meno. Subito dopo l'estrazione si contatterà il vincitore per fargli recapitare il premio.
Vendere delle piantine
Optare per la vendita di piantine o oggetti fatti in casa è un modo più fruttuoso, ma anche più faticoso per sovvenzionarsi. Per prima cosa è necessario trovare un luogo per la vendita. Molti comuni organizzano fiere dell'agricoltura e dell'artigianato, e non è difficile prenotare un'area presso gli uffici comunali per vendere i propri prodotti. In alternativa si può richiede il permesso per occupare in un giorno stabilito una porzione di suolo pubblico, dopodiché non rimane che procurarsi un tavolino ed un gazebo.
Allestire una sagra
Un altro modo per riuscire a procurarsi una grande somma di denaro è organizzare un evento che abbia come scopo proprio l'autofinanziamento di un'associazione. Questo può essere l'allestimento di una sagra con prodotti tipici locali oppure una festa. Si tratta di un lavoro molto più impegnativo e difficile dei precedenti, ma anche molto più soddisfacente. Per prima cosa occorre trovare uno spazio da adibire per una sagra (in genere una sola serata) o presso un ristorante all'aperto.
Optare per una pesca di beneficenza
Se l'associazione da autofinanziare è invece legata ad una parrocchia, non sarà difficile richiedere al parroco incaricato un'area aperta, come ad esempio un campetto da calcio o l'adiacente chiostro da utilizzare come punto di riferimento dell'evento. In tal caso per ottimizzare il risultato, si può optare per una pesca di beneficenza mettendo in palio alcuni manufatti artigianali i cui proventi si possono dividere al 50% con la stessa parrocchia.
Organizzare una gara podistica
Un altro ottimo modo per autofinanziare un'associazione, è di organizzare una gara podistica o una mini maratona aperta a tutti, richiedendo magari il permesso al comune interessato per far svolgere l'evento in isole pedonali o nei parchi cittadini. Un quota minima d'iscrizione e qualche gadget ricordo da fornire ai partecipanti potrebbero portare dei buoni ritorni economici, atti a gestire al meglio le attività dell'associazione visto che la corsa attrae in generale sempre un grande pubblico.