Come aprire una videoteca
Introduzione
Nella guida che segue, passo dopo passo, spiegherò come aprire una videoteca. L'attività di videonoleggio senza dubbio offre un servizio di qualità ai clienti, visto e considerato che questi ultimi hanno la possibilità di noleggiare il film che desiderano e restituirlo quando lo ritengono opportuno, tenendo presente che a seconda del tempo in cui lo hanno in noleggio, pagano una determinata tariffa. È pur vero che il settore delle videoteche è in declino da qualche anno, poiché è sempre più diffusa l'attività che prevede il fatto di poter guardare i film direttamente online o addirittura scaricarli dal web, pratica quest'ultima non consentita dalla legge. A prescindere da ciò, c'è da dire che molte videoteche resistono a questi fenomeni, perché la qualità dei film noleggiati continua ad essere ad alti livelli. L'attività di videonoleggio è senz'altro consigliata a tutti coloro che siano amanti del cinema.
Occorrente
- Partita IVA
- Locale di dimensioni adeguate
- Cospicuo capitale iniziale
- Modulo di denuncia attività
- Film da noleggiare
- Autorizzazione per le insegne luminose
La ricerca del locale adatto
Nel caso in cui si intenda avviare dal nulla una videoteca, la prima cosa che si deve fare è certamente quella di andare alla ricerca del locale adatto. A tale scopo si deve prendere in considerazione una serie di fattori importanti. Prima di tutto ci si deve accertare di non avere concorrenza nelle vicinanze, perché a meno che tu si decida di fare delle grosse offerte i clienti abituali dell'altra videoteca, questi ultimi non cambieranno di certo le loro abitudini. Inoltre è preferibile che vicino al locale da trasformare in videoteca ci sia un parcheggio adeguato, in modo che la clientela non debba girare troppo per trovare un posto auto per il tempo necessario a prendere il film in noleggio. Occorre considerare poi che, per aprire una videoteca, è necessario farlo in un luogo dove ci siano almeno 10 mila abitanti. In questo modo sarà possibile garantirsi un buon afflusso di clienti.
La documentazione necessaria per l'apertura della videoteca
A questo punto è opportuno parlare di quella che è la documentazione necessaria per l'apertura della videoteca. Occorre prima di tutto iscriversi al registro delle imprese, per poi presentare al comune all'interno del quale si intende avviare l'attività, l'apposito modulo per comunicare l'avvio della stessa. Attendere il tempo necessario, solitamente 30 giorni e, se qualora non si dovesse ricevere risposta negativa, vuol dire che è possibile procedere tranquillamente per aprire l'attività di videoteca. È bene tenere presente comunque che, per iniziare anche con un semplice distributore, bisogna aprire una partita IVA e iscriversi alla camera di commercio. Inoltre è consigliabile avere un commercialista che illustri tutti i passaggi legali da eseguire prima di aprire l'attività e che possa gestire tutte le varie pratiche inerenti all'attività, compresa anche la dichiarazione dei redditi annuale. Per finire, si deve comunicare l'inizio dell'attività anche alla questura di competenza e richiedere all'ufficio tecnico del comune l'autorizzazione delle insegne luminose.
L'acquisto dei film per la videoteca
Dopo aver fatto tutto ciò che riguarda la documentazione, si deve pensare procurarsi i film da noleggiare/vendere. Su internet si trovano tranquillamente fornitori che commercializzano i film per la vendita o il noleggio. Va detto che ogni filmato comprato per il noleggio, costa dalle 5 alle 7 volte in più di uno solo per utilizzo personale, in quanto il produttore del video dà il permesso di noleggiarlo. Infatti, sulle custodie c'è il bollino con scritto "DVD per noleggio" oppure in inglese "for rental". È obbligatorio comprare questa copia con prezzo maggiorato, in caso contrario la videoteca è passabile di denuncia. Una volta avviata l'attività, ricordarsi che è importantissima la pubblicità iniziale (da ripetere periodicamente), oltre che varie promozioni all'interno della videoteca stessa, atte a fidelizzare i clienti.
L'apertura della videoteca in franchising
È bene sapere poi che è possibile anche aprire una videoteca in franchising, specie se si è alla prima esperienza nel settore commerciale. In questo caso, si ha la possibilità di essere guidati nella gestione dell'attività e quindi di affiliarsi ad un'azienda (franchisor), alla quale si versa una quota d'ingresso, per avere la possibilità di ricevere un apposito "pacchetto commerciale", ovvero un modello di base per lo standard di organizzazione e di gestione della videoteca. Il vantaggio del franchising è senza dubbio quello di poter usufruire un marchio facilmente riconoscibile dal pubblico e quindi di poter avere sin da subito un buon giro di clienti, di modo che l'attività possa fare dei buoni affari a partire dal primo anno.
Consigli
- Se possibile, è opportuno inserire nella videoteca anche un'apposita area ristoro per i clienti, di modo che possano sentirsi a proprio agio come se fossero al cinema.