Come aprire una società in Serbia

Molti di noi, per via della crisi economica in Italia, avranno pensato di cambiare completamente vita, trasferendosi in una nuova casa e trovando un nuovo lavoro. Per fare ciò, a volte si sceglie di abbandonare il proprio paese e spostarsi all'estero. Ebbene, il primo step riguarda proprio la scelta di una nuova nazione in cui andare a vivere. Se tutto ciò vi spaventa a morte, potreste accumulare un discreto capitale e magari proporre una società ad un amico o parente che vi accompagni in questa avventura.
Informandovi in maniera adeguata, scoprirete che anche le grandi multinazionali hanno iniziato da piccoli investimenti di capitale in Serbia. Le grandi potenzialità di questo paese ci offrono tante importanti occasioni da afferrare. In Serbia il tasso di imposta è molto basso, l'economia gode di buona stabilità ed esiste un canale privilegiato di scambio con la Federazione Russa. Inoltre, essendo un paese emergente, esso possiede un ottimo grado di competitività sul lavoro con un patrimonio culturale/naturale molto allettante. In questa piccola guida, andremo dunque a vedere come aprire una società in Serbia.

• Uno o più soci
• Informazioni sulle società serbe e su tassazioni e agevolazioni

Innanzitutto, dobbiamo ricordare che le società serbe sono di quattro tipi:
- Società di persone;
- Società in accomandita;
- Società a responsabilità limitata;
- Società per azioni.
La formula più comune è la società a responsabilità limitata, considerando che il capitale sociale iniziale ammonta a soli 500 euro. Il denaro si deve versare in valuta straniera, se i soci fondatori sono stranieri.
Se invece vogliamo aprire una società per azioni, la cosiddetta "Akcionarsko Drustvo", dobbiamo tenere presente che ne esistono due tipologie principali. La prima è quella a capitale aperto e la seconda è a capitale chiuso. La differenza iniziale sta nel capitale sociale: la prima tipologia richiede un minimo di 25.000 euro, mentre per la seconda bastano 10.000 euro con un massimo di 100 soci.
In poche parole, le società a capitale aperto prevedono la sottoscrizione delle azioni. Le società a capitale chiuso, invece, escludono la sottoscrizione del capitale stesso.

Per costituire una società in Serbia, dovremo anzitutto metterci in contatto con un commercialista o un avvocato competente in materia. Successivamente, sarà necessario che recarsi presso il Registro delle Imprese. In alternativa, potremmo redigere una scrittura privata, la cui procedura è simile a quella italiana. Nell'atto costitutivo indicheremo vari parametri, come i nomi e l'anagrafe dei soci, la denominazione sociale, l'ammontare del capitale e l'attività che costituisce l'oggetto sociale. A queste informazioni, dovremo aggiungere quelle relative alla quota di partecipazione di ogni socio, e alle norme sul funzionamento della società. Serviranno infine il nome dell'amministratore e la data e il luogo della sottoscrizione.

Se decidiamo di puntare su particolari settori per i quali si prevedono agevolazioni, l'elettronica, l'ICT (Information and Communication Tecnnologies) e l'Automotive godono di vantaggiose agevolazioni da parte dello Stato.
Se vogliamo conoscere i vantaggi nell'ambito delle tassazioni, dobbiamo sapere che l'utile d'impresa rispetto all'Europa si trova al -10%. Esistono poi delle particolari sovvenzioni sulla creazione di posti di lavoro con tanto di esenzioni fiscali. Infine, possiamo usufruire tranquillamente di agevolazioni fiscali fino all'80% dell'importo totale sugli investimenti fissi.
Come abbiamo visto, aprire una società in Serbia potrebbe rivelarsi un'ottima mossa per uscire da questo periodo nero divenuto ormai un po' troppo lungo.

• Per chiarire qualunque dubbio, possiamo visitare il sito di riferimento "http://siepa.gov.rs/it/"
• Prima di partire per la Serbia, raccogliamo tutte le informazioni necessarie.

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