Come aprire una scuola privata
Introduzione
Di fronte alla difficoltà di trovare un impiego, si può decidere di aprire un'attività. Ultimamente, avviare un lavoro autonomo o aprire un attività sta diventato un obbligo per riuscire a inserirsi nel mondo del lavoro. Tanto che molte persone intraprendono questa strada. Se lavorate nell'ambiente scolastico, ma siete dei precari oppure, semplicemente, dei dipendenti part-time, o un privato cittadino con la passione per l'insegnamento, sappiate che la legislazione vigente vi consente di poter aprire una scuola non statale autorizzata. L'iter burocratico da seguire per ottenere le dovute autorizzazioni e le certificazioni necessarie per aprire una scuola non è molto complesso. A tale proposito, nei passaggi successivi di questa guida vi spiegherò come dovete fare per poter aprire una scuola privata, indicandovi quello che è l'iter burocratico che dovrete seguire per iniziare questa attività.
Occorrente
- Locale
- Autorizzazioni del comune
- Domanda al provveditorato
- Autocertificazione e titoli del personale
- Certificazione dell'Asl
- Partita IVA
- Iscrizione Camera di Commercio
- Presentazione della SCIA
Richiedere le certificazioni
La prima cosa che dovete fare per aprire una scuola privata, è quella di richiedere le varie certificazioni e autorizzazioni. Per cominciare recatevi presso gli Uffici della ASL di competenza e richiedete la certificazione dell'idoneità dei locali nei quali intendete svolgere l'attività. Pertanto vi suggerisco è di valutare bene la zona e il luogo, dove aprire la scuola privata. Inoltre l'ambiente deve risultare a norma. Fondamentale è anche la sicurezza, che ospiterà la scuola che, ovviamente, dovrà avere ogni impianto a norma. L'ASL, a questo punto, manderà un tecnico per fare un sopralluogo e verificare quindi se ci sono le condizioni per poter rilasciare le certificazioni necessarie. Tali certificazioni riguardano sia la staticità che la rispondenza alle norme di sicurezza ed igienico sanitarie dei locali. L'attestazione sanitaria deve essere ottenuta anche per quanto riguarda il personale docente e ausiliario, che dovrà essere sottoposto a un accurato accertamento sierologico.
Scegliere il personale
A questo punto, iniziate a scegliere il personale. Ll personale docente dovrà essere necessariamente in possesso di un idoneo titolo di studio, ovvero un'abilitazione rilasciata da un istituto magistrale per l'insegnamento nelle scuole elementari, di diploma di scuola magistrale o di attestazione del superamento del concorso per l'insegnamento nella scuola materna. Tutti gli impiegati saranno dunque tenuti a consegnare un'autocertificazione tipica, come quella dei concorsi, nella quale dichiareranno i dati anagrafici, il titolo di studio, le esperienze e un documento d'identità valido. Ad esempio, se dovete aprire un asilo nido privato, gli impiegati da selezionare devono avere un titolo di studio specifico, come un diploma di puericultrice, diploma socio pedagogico o una laurea triennale in scienze della formazione. Inoltre serve un operatore ogni dieci bambini.
Inviare l'istanza
Per concludere, dopo che avrete raccolto tutte le documentazioni necessarie, potrete inviare una istanza alla Direzione didattica statale competente, se si tratta di una scuola elementare o materna. Mentre se si tratta di un asilo nido (fino ai 3 anni d'età) l'istanza andrà inoltrata al Comune. Queste istanze dovete redigerle su un apposito modulo che vi verrà consegnato presso le Direzioni didattiche o i Comuni: in esso dovete indicare il numero delle classi e gli elenchi degli alunni, nonché gli orari di funzionamento della scuola. Dopo che avete ottenuto tutte le certificazioni, autorizzazioni necessarie e scelto il personale qualificato, potete presentare la richiesta per aprire la vostra scuola privata. La domanda per l'ottenimento della parifica deve essere presentata entro il 31 dicembre di ogni anno al Provveditorato agli studi competente. Alla domanda dovete allegare un documento che attesti il possesso della personalità giuridica da parte dell'ente richiedente oppure l'atto costitutivo della società di gestione, una copia del contratto individuale di lavoro per i dipendenti della scuola e tutta la documentazione che attesti l'idoneità dei locali. Inoltre la scuola privata, dovrà accedere a una specifica assicurazione a tutela dei docenti, non docenti e degli alunni che la frequenteranno. Solo ed esclusivamente dopo aver superato tutto l'iter burocratico potrete cominciare a svolgere la vostra attività che, comunque, potrà essere sottoposta regolarmente a ulteriori controlli.
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Consigli
- Se la vostra intenzione è quella di aprire una asilo nido privato, bisogna valutare dei dettagli. Per fare un esempio, per accogliere venticinque bambini, serve uno spazio di circa 175 metri quadrarti arredato con mobili colorati, giochi e l'angolo della lettura, quello degli atelier e della mensa. Inoltre occorre adeguare i sanitari a misura di bambino
- Per lavorare bene occorre anche un'ottima pubblicità e passaparola