Dopo tutti gli accertamenti del caso, e soprattutto quelli in loco, compresa la regolare posizione dal punto di vista della sicurezza degli impianti elettrici, e relativi pozzetti di messa a terra, specie se si installano congelatori e riscaldatori di tipo industriale, si ottiene l'autorizzazione. A questo punto si dovrà provvedere entro un massimo di 30 giorni, all'iscrizione dell'attività nell'albo degli artigiani (presso la camera di commercio), con l'apertura della relativa partita IVA. Inoltre, è bene sapere che il titolare o il manipolatore degli alimenti, deve essere in possesso del libretto di idoneità sanitaria, generalmente rilasciato dopo la frequentazione di un corso professionale, che mira a conferire una formazione anche in ambito di normativa legale specifica del settore alimentare.