La casa famiglia è una struttura abitativa destinata ad ospitare minori orfani o minori supportati dai servizi sociali, in quanto la famiglia di origine non può occuparsene, ex detenuti, ex prostitute o vittime di tratta, immigrati, persone indigenti, anziane o affette da alcune patologie psichiche come, ad esempio, la depressione.
Lo scopo della casa famiglia, oltre a dare una casa a chi non ce l'ha, è quello di favorire il recupero e il re-inserimento sociale dei soggetti che presentano diversi tipi di problematiche e ad alto rischio di isolamento sociale: all'interno di una casa famiglia si vive, infatti, a stretto contatti gli uni con gli altri, suddividendo i compiti relativi alla gestione delle attività della casa in base alle attitudini e alle capacità personali, promuovendo percorsi di riabilitazione individuali e di gruppo.
Detto ciò, è dunque evidente, che per aprire una casa famiglia, sono necessarie competenze specifiche in più settori, oltre ad avere uno spazio idoneo dover poter ospitare le persone in difficoltà. In questa guida vi forniremo una serie di consigli utili su come aprire una casa famiglia. Questa attività è sempre più richiesta, in Italia, oggigiorno: dato l'elevato tasso di invecchiamento della popolazione, il settore dell'assistenza è in costante crescita. Ci vuole una predisposizione naturale per prendersi cura delle persone in difficoltà, non si può pensare di aprire una casa famiglia a mero scopo di lucro, la componente umanitaria deve essere spiccata in coloro che decidono di intraprendere questa nuova attività.