Come aprire una biblioteca privata
Introduzione
Sei una persona appassionata di libri? Ti piace il contatto con il pubblico e ami leggere, conoscere sempre nuovi autori e consigliare le persone sui nuovi libri da sfogliare? Allora potresti aprire una biblioteca privata. Per farlo, devi avere molta voglia di lavorare e una buona somma di denaro a disposizione che ti possa consentire di poter iniziare l'attività. Ecco dunque una guida che fa per te. Vediamo come aprire una biblioteca privata, lasciando sfogo a tutta la tua fantasia ed immaginazione.
Occorrente
- Libri di testo divisi in settori
- Iscrizione al Registro delle Imprese
- Documento di autorizzazione di inizio attività
- Connessione wifi ad internet
- Software specializzato nella catalogazione dei libri
Scegliete il locale più idoneo
Il primo passo da compiere è quello di scegliere un locale che sia idoneo ad accogliere la tua nuova attività. Possibilmente dovrebbe trattarsi di un posto facilmente raggiungibile o ben servito dai mezzi. Qualora il locale che hai scelto si dovesse trovare nel centro cittadino, magari in una zona particolarmente trafficata, fate attenzione che nelle vicinanze vi siano dei parcheggi. Ricordate infatti che tutto deve essere organizzato al meglio per consentire agli utenti di usufruire del vostro servizio di biblioteca nel modo più confortevole possibile.
Richiedete l'iscrizione presso la Camera di Commercio
Scelto il locale che più sembra fare al caso vostro, occorre poi chiedere i permessi necessari all'apertura dell'attività di biblioteca privata. La documentazione va richiesta presso il Comune di riferimento, ossia il Comune entro il quale è ubicata l'attività. Inoltre va anche richiesta con urgenza l'iscrizione al Registro delle Imprese. Tale iscrizione va effettuata presso la Camera di Commercio della zona di residenza entro la quale deve essere organizzata l'attività. Disbrigate tutte le incombenze burocratiche, occorrerà poi dedicarsi alla realizzazione tecnica e logistica della biblioteca. Nel prossimo paragrafo vi spiegheremo come fare.
Organizzate gli spazi interni
Ora dovrete quindi organizzare al meglio gli spazi interni della vostra biblioteca privata. Dovrete in special modo porre attenzione alla scelta dei colori e delle luci delle scaffalature, decorando gli ambienti con delle piante ornamentali. Successivamente è bene dotare il locale di una connessione wifi accessibile agli utenti e una rete interna per la ricerca informatizzata dei titoli dei testi in esposizione, magari utilizzando un software dedicato, poiché le ricerche manuali sono oramai obsolete. Non dimenticate di dotare tutti gli ambienti di un efficiente e sicuro sistema di areazione condizionata.
Iniziate a reperire i libri da esporre
Se non si hanno tutti i fondi necessari da investire, è possibile richiedere un finanziamento, soprattutto se si è abbastanza giovani, sotto i 30 anni. Questo vi permetterà di riuscire ad arredare, in modo accurato, il vostro locale. Importante è anche inserire una zona relax con una caffetteria e qualche stuzzichino per le persone che desiderassero rimanere a leggere in biblioteca. Adesso è arrivato il momento di richiedere i libri: ciò può essere fatto attraverso la richiesta alle singole case editrici, oppure rivolgendosi a delle specifiche agenzie che svolgono appositamente questo compito.
Organizzate il giorno dell' inaugurazione
Una volta ottenuto il permesso da parte degli organi suddetti, è il momento di aprire la libreria. Pubblicizzate la nuova apertura con inviti e manifesti e offrite un buffet il primo giorno dell'apertura con una inaugurazione che sia davvero ad hoc per l'occasione. Potrebbe essere una buona idea organizzare una lettura di passi di alcuni libri, soprattutto gli ultimi in uscita o i grandi classici della letteratura mondiale. Fate anche una sezione dedicata ai periodici da offrire in consultazione. Infine, per pubblicizzare ancora di più la vostra attività, potreste organizzare, periodicamente, degli eventi letterari come le presentazioni di nuovi libri o dei piccoli eventi teatrali. Assumete inoltre personale specializzato e che sia stato precedentemente ed adeguatamente formato per svolgere l'attività di bibliotecario.