Come aprire un negozio etnico
Introduzione
Immergersi nella magia e nel mistero di culture differenti dalla nostra è sempre molto gratificante e, in questi momenti di crisi, in cui il lavoro dipendente scarseggia, unire l'utile al dilettevole potrebbe essere proprio la soluzione vincente. Nella guida che segue vedremo alcuni consigli pratici su come aprire un negozio etnico. Seguitemi passo passo e procediamo!
Occorrente
- Voglia di aprire un negozio etnico
L'oggettistica etnica, si sa, specie negli ultimi anni è divenuta di gran moda e con essa, sono in netto incremento anche le attività commerciali rivolte proprio ad un mercato "senza confini". Prima di addentrarvi nelle questioni burocratiche che hanno a che fare con la licenza di vendita, è bene stabilre con esattezza quale genere di negozio etnico intendete realizzare. Sebbene, infatti, non esistano più vincoli particolari all'apertura di nuove imprese, per una questione puramente legata al "maketing" sarebbe oppurtuno fare una breve ricerca su quali tipologie di attività commerciali sono già presenti nei dintorni onde evitare di avere meno concorrenza possibile.
Se poi deciderete di vendere oggetti artigianali oppure abbigliamento sappiate che vi basterà recarvi presso la Divisione Economia e Sviluppo, del Settore Attività Economiche e di Servizio, Comparto Commercio su Aree Private e Attività Artigianali del Comune in cui intendete avviare il vostro "business". Tale comunicazione dovrà avvenire almeno 30 giorni prima rispetto all'apertura della nuova impresa.
La legge, in questi casi, prevede che il commerciante frequenti un corso professionale per il commercio relativo al settore merceologico ed alimentare di natura regionale propedeutico al rilascio dell'abilitazione. Quest'ultima però non è sufficiente e bisognerà congiuntamente dimostrare di aver lavorato per due anni all'interno del settore alimentare in qualità di dipendente oppure addetto alla vendita.
Naturalmente dovrete scegliere un locale che rispetti tutte le esigenze urbanistiche, di edilizia, igieniche, di destinazione d'uso e i regolamenti specifici che variano da comune a comune e che le diverse norme prevedono. In questo caso, se tutto sarà conforme, otterrete facilmente l'autorizzazione e il via a procedere con l'attività. Nel caso in cui intendiate invece aprire un negozio dedicato alla vendita di alimenti etnici, la questione sarà un po' più complessa e articolata poiché dovrete essere in possesso di ulteriori requisiti. Solo al termine di questo percorso, infatti, avrete il "via libera" all'apertura di un negozio di alimenti etnici.
Consigli
- E' sempre oppurtuno definire preventivamente quale genere di attività privilegiare.