Come aprire un negozio
Introduzione
Oggigiorno il lavoro è difficile da trovare e qualora si riuscisse ad ottenere non è detto che duri per sempre. Ecco che allora potremmo pensare di diventare i nostri stessi datori di lavoro. Come da titolo, quello di cui stiamo parlando è di aprire una negozio tutto nostro. Aprire un negozio non è una cosa facile da tanti punti di vista. In primis c'è la questione investimento. Il budget iniziale per aprire un'attività di qualsivoglia tipo non è affatto limitato e molte volte occorre richiedere dei prestiti. Un secondo problema che sorge nell'atto di apertura di un negozio riguarda le pratiche burocratiche alle quali bisogna adempiere. Tuttavia ci sono moltissimi aspetti positivi. I guadagni sono uno di questi, per alcuni forse il più importante, ma ci sono anche tante soddisfazioni personali che possono essere appagate dall'apertura di una propria attività. Ebbene sì, perché aprire un negozio dà senza dubbio la possibilità di far vedere quanto si vale in uno specifico settore di competenze. In questa guida cercheremo di chiarirvi un po' le idee a riguardo, mostrandovi come aprire un negozio.
Occorrente
- Locale commerciale
- Pratiche burocratiche
Come prima cosa dovete assolvere a tutte le pratiche burocratiche. Dovrete creare una società, scegliendo il campo di competenza, il tipo di società e l'intestazione della ditta. Per fare tutto ciò dovrete rivolgervi alla Camera di Commercio, che oltre a sbrigare le pratiche potrà fornirvi anche delle informazioni preventive di cui sicuramente avrete bisogno. Intanto dovrete cercare anche un posto fisico per il nuovo negozio.
Occorre infatti disporre non solo di uno spazio adeguatamente dimensionato e nella zona che vi pare più consona al vostro tipo di commercio (per fare un esempio: posizionare un negozio di cibo e di accessori per animali davanti ad uno studio veterinario è una scelta ottimale), ma bisogna anche tenere conto delle necessità e delle potenzialità della tipologia di commercio che intendete intraprendere.
Nello specifico: per aprire una macelleria avrete bisogno di un ampio spazio per la cella frigorifera; se voleste invece cominciare un'attività di bar o di ristorazione, vi occorreranno sale spaziose e magari anche un'area esterna per fumatori.
Con le medesime esigenze vi muoverete nei riguardi della scelta dell'arredamento.
Mancano ancora due step del tutto fondamentali. Il primo di questi è la messa in regola con il Comune: per certi tipi di attività servono specifiche licenze, e anche gli orari di apertura e il giorno (o i giorni) di riposo vanno comunicati, per ottenere i relativi permessi e le targhette da esporre (obbligatoriamente).
Infine, ecco che sarà necessario rivolgerci anche all'Asl locale per quanto riguarda gli aspetti sanitari del vostro futuro negozio: per aprire una nuova attività, infatti, è obbligatorio disporre di specifici permessi a riguardo delle condizioni igieniche del posto di lavoro e dei lavoratori.
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