Come aprire un fruttivendolo
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come aprire un fruttivendolo. Sappiamo bene che la disoccupazione nel nostro paese incalza sempre di più e che la crisi economica non è affatto finita, nonostante i dati positivi resi noti dal governo anche in tempi più recenti. Proprio per questo motivo, è sempre più in aumento il numero di giovani e meno giovani che decidono di mettersi in proprio nella speranza di avere successo o quanto meno di potersi garantire uno stipendio più o meno dignitoso. Quella di aprire un'attività in proprio, come nel caso del fruttivendolo, è una prospettiva che alletta non poco, soprattutto per il fatto che grazie a quest'ultima si avrà la possibilità di gestirsi in totale autonomia e senza dover rendere conto ad un qualsiasi datore di lavoro. Intraprendere un'attività di fruttivendolo inoltre potrebbe rendersi vantaggioso e non soltanto nel breve periodo.
Occorrente
- un locale adeguato
- un camioncino
- capitale da investire
- collaboratori
Trovare il locale giusto
La cosa più importante da fare prima di avviare una qualsiasi attività da fruttivendolo sarà quella di trovare il locale giusto. Al momento della scelta del locale in questione, sarà necessario tenere conto di molti fattori, fra i quali ad esempio, la grandezza di quest'ultimo oltre che la sua posizione che dovrà essere in un quartiere piuttosto popolato e ben frequentato in un qualsiasi momento della giornata. Se per qualsiasi motivo tutto ciò non dovesse essere possibile, è vivamente consigliato ripiegare su un locale che sia comodamente raggiungibile anche in automobile e possibilmente nelle immediate vicinanze di un parcheggio. Se si dovessero avere abbastanza fondi disponibili, si potrà acquistare il locale, altrimenti lo si prenderà in affitto.
Scegliere bene la merce
Una volta che si sarà trovato il locale, si dovrà assolutamente pensare a scegliere bene la merce che si andrà a vendere. A tal proposito, bisogna tenere in considerazione il fatto che non bisogna fermarsi subito al primo grossista contattato e nemmeno tenere conto di quella che è la variabile prezzo. Di conseguenza, il primo ed il più importante aspetto di cui tenere conto riguarda la qualità della merce. È quindi vivamente raccomandato assaggiare tutti quanti i prodotti di persona, accertandosi al tempo stesso che gli stessi non siano stati trattati con dei prodotti chimici. Bisogna poi tenere presente che il mestiere del fruttivendolo non è affatto facile, in quanto bisognerà adeguarsi anche ad orari notturni, impostando la sveglia alle tre e mezzo del mattino per potersi recare presso il mercato ortofrutticolo di prima mattina. Così facendo, si potranno trovare dei prodotti freschi e non gli scarti. Sarà anche necessario procurarsi un furgone per trasportare tutta la frutta dal mercato al locale scelto per l'attività.
Assumere eventualmente un collaboratore dopo un po' di tempo
Dopo un po' di tempo, ossia quando si sarà riscontrato che l'attività di fruttivendolo ha preso il via ed i primi incassi sono entrati, bisogna prendere in seria considerazione l'ipotesi di assumere un collaboratore. È bene comunque ponderare al massimo questo tipo di scelta, in quanto il rischio di fare il passo più lungo della gamba è molto concreto ed il tutto potrebbe anche rivelarsi pericoloso oltre che controproducente. È consigliabile in talune circostanze aprire un'attività di fruttivendolo a conduzione del tutto familiare, anche perché in questo caso risulterebbe molto più semplice dividersi i vari compiti e riuscire a fare sia le consegne che presidiare il negozio senza nessun tipo di problema. In alternativa, è anche possibile aprire l'attività con un amico fidato con il quale ci si potrà accordare in merito alle rispettive competenze.
Conseguire il certificato di idoneità per vendita di frutta e verdura
Tutti coloro che abbiano intenzione di avviare un'attività di fruttivendolo devono avere determinati requisiti. In primo luogo sarà necessario essere in possesso del certificato attestante l'idoneità a vendere sia frutta che verdura. In assenza di tale attestato, non sarà possibile intraprendere l'attività. Per conseguire questo tipo di certificato, non bisogna fare altro che frequentare un apposito corso formativo, nel quale saranno fornite anche tutte le informazioni inerenti alle varie norme igieniche, nonché a tutte quelle che riguardano il surgelamento dei prodotti alimentari.
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Consigli
- Per avere un'attività di successo, assicuratevi di vendere prodotti di qualità e talvolta biologici.