Per quanto riguarda i giovani che rientrano nella fascia di età 12-17 anni, il discorso è ben diverso. In questo caso, ci troviamo di fronte a veri e propri conti bancari. Quando se ne sottoscrive uno, si riceve una carta di credito a tutti gli effetti.
Altre soluzioni sono la carta prepagata o il bancomat. Con entrambe, è possibile prelevare e depositare denaro, o effettuare pagamenti. Il genitore, in questo caso, decide qual è il numero massimo di prelievi effettuabili mensilmente ed a quanto ammonta la cifra massima per ciascun prelievo. Per questa tipologia di conto, i costi variano da 0 a pochi euro al mese. Si devono poi includere i costi di apertura del conto.