Come aprire un'attività di produzione e vendita Di Birra

Tutti quanti gli appassionati della birra e tutti coloro che ritengono di avviare sviluppato un discreto gusto verso la birra, potrebbero trovare interessante l'idea di aprire una attività personale di produzione e di vendita di questa bevanda molto rinomata. Questo può essere effettuato per semplice passione, per essere sicuri di quello che si beve, o per garantire la diffusione di un prodotto naturale e completamente genuino. Altrimenti si può anche avviare una propria attività di produzione e vendita di birra, soltanto per tentare l'avventura imprenditoriale. In questa semplice ed esauriente guida, pertanto, sarà possibile trovare qualche utile informazione su come aprire un'attività DI BIRRA. A questo punto non vi rimane altro da fare che continuare a seguire questa breve ed interessante guida.

La birra necessita di numerose fasi di lavorazione. Pertanto è prevista un lungo processo di produzione, anche se dobbiamo precisare che il tutto si svolge in maniera completamente naturale. L'elemento di partenza è rappresentato dall'orzo, che viene fatto germogliare all'interno dell'acqua. L'orzo germinato si chiama malto, il quale viene lasciato essiccare. Dopo quest'operazione, il malto viene macinato e successivamente mescolato con dell'acqua tiepida. Dopodiché questo miscuglio viene portato ad un'elevata temperatura, e quindi cotto, realizzando il mosto. Quest'ultimo viene cotto in modo tale da concentrarlo e da sterilizzarlo. Inoltre viene anche aggiunto il luppolo. La fase di cottura varia a seconda della birra che si desidera ottenere. A seguire si deve lasciare raffreddare il tutto. Diciamo subito che anche in questo caso la temperatura varia a seconda del tipo di birra che si vuole produrre. Per concludere la lavorazione, è necessario filtrare, pastorizzare, per poi imbottigliare il composto ottenuto.

La prima operazione che deve essere effettuata consiste nel trovare il posto giusto, che non è affatto un dettaglio di importanza minima. È necessario stabilirsi in un luogo che non sia soggetto a sbalzi di temperatura eccessivamente elevati, che possa garantire il fresco per tutto quanto l'anno. Ad esempio può essere scelta una cantina oppure un piano interrato. È inoltre fondamentale trovare un luogo abbastanza ampio, in modo tale da poter installare tutti i vari macchinari, necessari per la fabbricazione della birra e, contemporaneamente, per avviare una rivendita al pubblico dei propri ottimi prodotti. A tal fine occorrerà uno spazio per un bancone e per dei tavolini, nonché un bagno per il pubblico.

In secondo luogo, chi vuole avviare questo genere di attività tenderà a scontrarsi con fattori di tipo burocratico. I passaggi standard da percorrere, in questo senso, sono solamente tre. Inoltre, non sono neanche eccessivamente complicati da seguire. È fondamentale avviare l'attività, recandosi alla Camera di Commercio locale. In definitiva, si tratta soltanto di dar luogo alle relative pratiche. Inoltre, in Comune si dovranno richiedere tutti i permessi che riguardano il commercio. Per concludere, è fondamentale ottenere il via libera da parte dell'Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL) di competenza, la quale dovrà autorizzare (previa visita dei locali) la propria attività.

L'ultima fase dell'operazione consiste nel procurarsi tutti quanti i macchinari, necessari per la produzione della birra. È inutile precisare che è fondamentale saperli gestire accuratamente. Tutto questo non è affatto così complicato come può sembrare a prima vista. Un consiglio indispensabile che possiamo darvi, in questo settore, può essere ricevuto recandosi presso il sito internet www.unionbirrai.it, nel quale sarà possibile trovare anche le informazioni inerenti corsi specifici per diventare birrai, nonché tutte quelle esperienze (e soprattutto gli aiuti diretti) da parte di chi ha già intrapreso questo genere di affascinante carriera.

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