Come aprire un'attività di Campeggio
Introduzione
Trovare un lavoro al giorno d'oggi è diventato veramente molto complicato. Infatti sono sempre più le persone che, per colpa della crisi, perdono la propria occupazione. L'unico modo, allora, per provare a risolvere questo problema è quello di aprire una propria attività ma, per farlo, dovremo necessariamente conoscere tutti gli adempimenti burocratici che ci permetteranno di avviarla senza alcun problema. Non resta, dunque, che cercare su internet, fra le varie guide presenti, quelle che ci illustrino tutti i vari passaggi da compiere per poter riuscire ad aprire una attività tutta nostra. Nei passi successivi di questa guida vedremo come riuscire ad aprire correttamente un'attività di campeggio.
Occorrente
- Terreno, bagni, market, bar, parcheggio, personale.
Sicuramente, dal punto di vista burocratico, aprire un campeggio è più semplice rispetto ad aprire altre imprese turistiche (alberghi, ristoranti ecc.). Anche qui, però, è indispensabile seguire un iter burocratico che, passo dopo passo, ci condurrà al nostro obiettivo. Per prima cosa avremo bisogno di ottenere un terreno; per farlo, non resta che cercare on-line o tramite conoscenze personali i venditori disponibili alla vendita e, una volta trovato un buon terreno che sia in accordo con le nostre esigenze, possiamo contrattare con il venditore il prezzo migliore. È fondamentale essere sul posto per constatarne il nostro totale apprezzamento. Successivamente dovremo ottenere la licenza, con la regolare autorizzazione del nostro comune. A questo punto, essendo degli imprenditori a tutti gli effetti, per ultima cosa dobbiamo registrarci presso la Camera di Commercio divenendo, così, titolari di partita IVA.
Aprire un campeggio non significa esclusivamente aver trovato il terreno ed allestire delle tende, ma si tratta di una vera e propria struttura. Dobbiamo, perciò, fornire ai clienti determinati servizi: assistenza medica di primo soccorso, almeno una linea telefonica, uno spaccio, e i servizi genici. Non dimentichiamoci che, inoltre, ogni tenda necessita di un suo spazio adeguato, chiamato ?piazzola?, e che per ogni venti persone dovrà esserci almeno un bagno. Non dimenticarti, inoltre, che anche la nostra completa disponibilità per ogni esigenza del cliente lo aiuterà "a sentirsi come a casa".
Avere un buon personale è doveroso, anche in strutture di medie dimensioni. Il campeggio non può essere gestito ad esempio da una o due persone, ma è imprescindibile dividere i compiti tra i membri del personale per riuscire, nel migliore dei modi, ad offrire tutti i servizi necessari e, di conseguenza, una perfetta permanenza del campeggiatore. Il personale andrà diviso in qualcuno che si occupi dell'accoglienza e che sia capace di proporre e organizzare escursioni, attività e giochi di gruppo, ecc. Questi ultimi hanno un ruolo chiave all'interno dell'attività poiché, grazie alle loro capacità di socializzazione, potrai indubbiamente ricevere più feedback positivi sulle esperienze delle persone che sono state al tuo campeggio. Successivamente altre persone si dovranno occupare dello spaccio, altre di mantenere pulito il terreno e di vigilare la struttura, soprattutto durante la notte. Starà poi alla vostra creatività ed intelligenza imprenditoriale trovare il miglior modo per suddividere equamente il personale rispettando e valorizzando le singole qualità dei dipendenti. A questo punto che aspetti?! Prendi nota dei consigli che ti ho appena dato e comincia subito una nuova avventura! Ricorda: le cose fatte con passione portano sempre grandi benefici.