Come aprire un asilo nido in proprio
Introduzione
Gli asili nido accolgono i bambini nella fascia di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Possono essere comunali o privati ma in entrambi i casi devono rispettare delle regole precise per poter essere aperti. Difatti, come qualsiasi altra attività imprenditoriale, anche l'apertura di un asilo nido richiede lo svolgimento di alcune pratiche: il reperimento di locali idonei, l'assunzione di personale altamente specializzato e qualificato e l'ottenimento di autorizzazioni specifiche. In questa guida vedremo insieme, passo dopo passo, come procedere per riuscire ad aprire un asilo nido in proprio.
Occorrente
- Documenti ed autorizzazioni comunali
- Struttura dotata di requisiti minimi certificati
- Personale qualificato
L'autorizzazione
Innanzitutto è indispensabile ottenere l'autorizzazione del Comune dove deciderete di aprire l'asilo nido. Alla domanda per ottenere l'autorizzazione è necessario allegare alcuni documenti: la fotocopia del documento d'identità del richiedente, la dichiarazione dei fondi finanziari a disposizione per aprire ed avviare l'attività, le metodologie didattiche che si intenderanno utilizzare, gli strumenti a disposizione, la planimetria dei locali adibiti e le attestazioni delle polizze assicurative per i minori e per il personale. L'autorizzazione ha la durata di tre anni ma potrà essere revocata in qualsiasi istante se gli obblighi contrattuali nei confronti del personale non verranno rispettati oppure se i requisiti certificati posseduti per il rilascio verranno meno.
La struttura
Altri punti fondamentali riguardano la struttura e le sue attrezzature. L'asilo nido deve essere allestito in locali totalmente sicuri e dotati di certificati rilasciati dalle ASL di competenza. I certificati, fondamentali per la sicurezza di bambini e personale, devono attestare i requisiti igienico-sanitari della struttura e la presenza di caratteristiche adatte allo svolgimento di tutte le attività ludico-didattiche.
Il personale
All'interno dell'asilo nido devono ovviamente essere assunte delle figure specializzate dotate di titoli di studio specifici o qualifiche professionali adatte quali: laurea in pedagogia, scienze della formazione primaria o scienze dell'educazione, abilitazione magistrale conseguita presso Licei o Istituti riconosciuti o maturità professionale come assistente di comunità infantili. Fatevi sempre rilasciare una copia dei certificati o dei titoli di studio dal personale così che in caso di controlli potrete dimostrare di essere in regola.
In conclusione
È sempre consigliato consultare le leggi regionali e rivolgersi inoltre agli assessorati del comune per informarsi sulla possibilità di ottenere sovvenzioni e forme di finanziamento atte ad ammortizzare le spese di avvio attività. Le agevolazioni sono relative all'acquisto delle attrezzature, alla messa in sicurezza della struttura designata o alla ristrutturazione degli impianti elettrici, idrici e del gas e vi aiuteranno a realizzare il vostro sogno di aprire un asilo nido.
Guarda il video

Consigli
- Verificate i titoli di studio dei vostri collaboratori.
- Valutate attentamente la sicurezza e l'idoneità delle strutture.