A questo punto è necessario stabilire quale tipo di regime contabile è più opportuno per l'attività intrapresa: se il fatturato previsto non supererà i 30.000 euro annui, non si hanno dipendenti e non si acquistino beni strumentali per un valore superiore a 15.000 euro, si ricade nella fattispecie dei regimi dei contribuenti minimi. Tale regime non comporta l'osservanza di alcuni obblighi legati alla tenuta dei libri contabili, liquidazione, versamenti periodici dell'IVA ed imposta regionale sulle attività produttive. Per particolari tipi di attività questo regime agevolato tuttavia non può essere applicato: agricoltura, editoria, intrattenimenti e giochi, gestione di telefonia pubblica, rivendita di documenti di trasporto pubblico o sosta, agenzie di viaggio e/o turismo agriturismo, vendite a domicilio, rivendita di beni usati, oggetti d'arte o antiquariato che sono regolate da norme contabili fiscali speciali e particolari.