Come allevare conigli a terra
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come allevare conigli a terra. Va detto innanzitutto che i conigli rappresentano uno degli animali domestici maggiormente apprezzati nel mondo, sia per il loro aspetto, sia per il fatto di essere abbastanza docili. Considerando che sono animali piuttosto delicati, è assolutamente necessario trattarli con molta dedizione e cura. Il coniglio, detto anche Oryctolagus cuniculus, appartiene alla famiglia dei leporidi e ha tantissimi passatempi, fra i quali quello di scavare dei cunicoli. Esistono due tipi di conigli, vale a dire quello domestico e quello selvatico. Quello selvatico scava i cunicoli semplicemente per scappare dai cacciatori, mentre quello domestico invece anche se di solito vive in posti tranquilli, lo fa in quanto per istinto è un animale che ha paura. Gestire un allevamento di conigli da terra non è affatto difficile, anche se richiede impegno ed al tempo stesso costanza, nonché un investimento iniziale, visto che bisogna innanzitutto decidere quanti capi acquistare, tutto questo in base al proprio effettivo budget economico che si ha a disposizione al momento. A lungo andare comunque, è un'attività che può portare tantissime soddisfazioni.
Occorrente
- uno spazio all'aperto
- rete di recinzione
- erba
- frutta
- verdura
L'allevamento a terra dei conigli
Va prima di tutto precisato che l'allevamento a terra è la cosa migliore in assoluto per i conigli, visto e considerato che questi ultimi necessitano di tantissimo spazio e, di conseguenza, metterli all'interno di una gabbia non è di certo una soluzione ottimale, eccezion fatta per quelli più piccoli. È vivamente consigliato dunque allevarli in un ambiente che sia all'aperto, ragione per cui è sempre opportuno optare per un luogo piuttosto vicino a posti salubri. Il posto migliore è quindi è la campagna, che rappresenta senza ombra di dubbio un luogo che può dare molto benessere ai conigli.
L'utilizzo della garenna
L'allevamento biologico, rispettando le esigenze della specie, prevede l'uso di uno spazio che viene chiamato con il nome di garenna. Esso è un territorio recintato dove avrete mangiatoie, abbeveratoi ed un pagliaio che i conigli utilizzano come rifugio. La garenna è particolarmente adatta all'allevamento dei conigli da terra, in quanto viene ricreato un ambiente piuttosto simile a quello naturale. Quest'ultima è formata da un terreno con erba da pascolo, un pagliaio come rifugio e riserva alimentare, una zona di cattura per gli animali ed infine la recinzione. La rete della recinzione dovrà essere fissata bene nel terreno, e cioè a 50/60 centimetri di profondità, in modo da evitare che i conigli possano scappare. È sempre consigliabile tenere anche alcune gabbie per i conigli più piccoli, in quanto bisogna proteggere questi ultimi da eventuali predatori notturni.
L'avvio dell'allevamento dei conigli da terra
Una volta realizzata la garenna, sarà possibile procedere all'avvio dell'allevamento dei conigli da terra. Per quel che riguarda le femmine, si suggerisce di inserirne di due o tre mesi di età, le quali andranno fecondate dopo un determinato periodo di accrescimento per raggiungere un peso di poco inferiore ai tre chili intorno alla diciottesima settimana di vita. A questo punto si possono far accoppiare con i maschi che devono essere animali adulti dai due anni su. Occorre tenere presente che i conigli hanno una vita media variabile fra i 5 e i 10 anni. Trascorse più o meno due settimane, bisogna verificare l'avvenuto concepimento, operazione che deve essere fatta da persone competenti in materia allo scopo di evitare il rischio di danneggiare i feti. Si dovrà tastare l'addome per accertarsi della presenza degli embrioni. Qualora il concepimento non dovesse avvenire, si dovranno attendere altre due settimane.
L'alimentazione per il coniglio domestico
Il coniglio "domestico" si nutre di tutto quello che trova in natura allo stato selvatico, cioè erba, foglie secche, radici, frutta, cortecce e semi perché, per eccellenza, è un erbivoro, ragione per cui bisogna evitare assolutamente di somministrargli qualsiasi componente di origine animale. È bene quindi dargli da mangiare del fieno, che sarà indispensabile per la ricrescita dei dentoni, poi ancora carote, sedano, insalate e prezzemolo. Si dovrà anche evitare l'uso eccessivo di carboidrati come appunto farine, pane e fette biscottate. Cosa assolutamente importante è che non dovrà far mai mancare l'acqua negli abbeveratoi, specie nei periodi più caldi. È bene sapere che il coniglio tende ad ammalarsi facilmente se non gli viene somministrata una corretta alimentazione, la quale può variare in base al periodo dell'anno. Infatti, durante il periodo della riproduzione, che di regola avviene fra marzo e aprile, si consiglia di aggiungere del frumento come orzo, insieme alla frutta, alla verdura e ai mangimi speciali.