Come agire se un inquilino non paga le spese condominiali
Introduzione
I proprietari di un appartamento sanno bene che una spiacevole situazione in cui spesso si incorre è quella di avere a che fare con un inquilino che non paga le spese condominiali. Se siamo possessori di una casa, per evitare di incappare in questa circostanza, dovremo agire nel modo giusto. Prima di affittare l'immobile, stipuliamo il contratto in modo che possiamo far valere i nostri diritti e ottenere quello che ci spetta se avremo a che fare con inquilini morosi. Tuttavia pur avendo seguito una procedura corretta nella stipula del contratto di affitto, potremo ritrovarci in questa spiacevole situazione e per capire come riuscire a risolverla, potremo seguire le indicazioni presenti in vari guide disponibili su internet. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come agire se un inquilino non paga le spese condominiali.
Occorrente
- Contratto di locazione
Inviare un sollecito e informare l'amministratore
Il contratto, se formulato nel modo giusto, contiene delle clausole che l'affittuario è tenuto a rispettare, se non vuole che contro di lui sia aperto un procedimento ai sensi di legge. Se l'inquilino non paga le spese condominiali, per regolamentare la sua posizione il primo passo da fare è l'invio di un sollecito, da spedire per via postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. Nell'attesa della risposta, che l'affittuario è tenuto a dare entro due mesi, è bene informare l'amministratore del condominio dell'avvenuto invio per posta del sollecito di pagamento, fornendogli la fotocopia della raccomandata.
Contattare un avvocato
Se trascorsi i due mesi, non riceviamo risposta di alcun tipo da parte dell'inadempiente, bisognerà contattare un avvocato, che procederà a inviare all'inquilino un'ulteriore lettera di sollecito. Un'altra difficoltà legata alle norme di legge deriva dal fatto che un inquilino che dimostri di essere nullatenente difficilmente potrà essere in grado di saldare la somma dovuta, anche se contro di lui sono state avviate azioni legali.
Attivare un atto ingiuntivo di sfratto per morosità
Nel caso non si riesca a ottenere il pagamento delle somme dovute, una strada da perseguire è suggerita dalle norme che si trovano scritte nel contratto di locazione, generalmente alle ultime righe. Tali norme fanno riferimento a un articolo di legge in base al quale il mancato pagamento, sia del canone d'affitto, sia delle spese condominiali, prevede lo sfratto immediato dell'inquilino, da attivare mediante un atto ingiuntivo di sfratto per morosità, che prevede anche un'ingiunzione di pagamento delle spese amministrative. A questo punto sapremo finalmente come comportarci nel caso in cui un inquilino non dovesse pagare le spese condominiali. In caso di difficoltà, rivolgiamoci subito presso un avvocato specializzato in questo settore, che saprà sicuramente indicarci la procedura migliore che dovremo seguire per riuscire a risolvere questo fastidioso problema.