Come abituarsi a dormire di giorno e lavorare di notte
Introduzione
La grave situazione economica presente in Italia non consente di trovare un lavoro sicuro che allo stesso tempo abbraccia le proprie esigenze. La difficoltà di trovare lavoro oggi nel territorio italiano porta spesso ad accettare una professione da svolgere in orario notturno. Lavorare di notte risulta abbastanza complicato, perché bisogna modificare le abitudini personali. Questo genere di cambiamento richiede del tempo ed è quasi impossibile se il lavoro notturno viene svolto in modo discontinuo. Esempi di mestieri che occorre praticare di notte sono il panettiere (dalle 2:00), il pasticcere (dalle 3:00), il portiere notturno, il metronotte, il medico, il poliziotto e le altre forze dell'ordine. Effettuando le mansioni di tali figure professionali, si affatica e stressa il proprio benessere tanto fisico quanto mentale. Nel presente tutorial vediamo quindi alcuni consigli su come abituarsi a dormire di giorno e lavorare di notte. Leggendo i passaggi successivi, verrà fortunatamente ottimizzata questa anomala condizione lavorativa notturna. Buona lettura!
Occorrente
- Attività fisica regolare
- Alimentazione corretta
- Tende scure/pesanti sulle finestre o mascherina da notte
- Sonnellino tra le 12:00 e le 17:00
- Assenza di rumori
Fare dormite brevi tra le 12:00 e le 17:00
Innanzitutto bisogna precisare che per il benessere fisico e mentale risulta indispensabile tenere uno schema di sonno continuo nel tempo. Quando i turni lavorativi non lo permettono, bisogna aiutare il proprio corpo ad accettare questi cambiamenti di abitudine. Si viene a conoscenza dell'arrivo di un cambio turno a breve? Occorre cominciare a modificare gli orari consueti, per dormire con 2 o 3 notti in anticipo. Di notevole aiuto sarà inoltre fare dei sonnellini di breve durata fra mezzogiorno e le 17:00, prima di iniziare a lavorare. Tale piccolo accorgimento non soltanto incrementerà l'attenzione personale e le prestazioni sul luogo di lavoro. Un buon sonno farà infatti sentire il corpo umano più riposato e meno stressato. Vediamo adesso qualche consiglio per abituarsi a dormire di giorno e lavorare di notte.
Addormentarsi subito al rientro da lavoro, in una camera buia e senza rumori
Per abituarsi a dormire di giorno e lavorare di notte, creare situazioni adeguate per un buon sonnellino ristoratore. Il primo suggerimento consiste nell'addormentarsi immediatamente dopo il rientro a casa, tenendo la camera da letto interamente buia ed isolata dai rumori (usando ad esempio i tappi per le orecchie o la mascherina da notte). Biologicamente il corpo umano viene designato per rimanere attivo nel corso delle ore diurne. Occorre dunque ingannare la mente, facendole reputare che sia arrivata la notte anche se giorno. Così facendo sarà possibile coricarsi facilmente ed entrare quasi subito nella fase REM del sonno. In questo modo verrà semplificata la risincronizzazione dei normali ritmi di sonno-veglia e buio-luce. L'ormone della melatonina prodotto generalmente durante le ore notturne contribuirà inoltre alla prevenzione sull'insorgenza di tumori.
Fare attività fisica quotidiana e seguire una dieta sana
Un secondo consiglio da rispettare è quello di compiere regolarmente degli esercizi fisici. L'attività motoria giornaliera favorisce il benessere fisico, dando alti livelli di energia che hanno un impatto positivo sull'umore. Tutto questo consentirà di riposare al meglio, anche se bisogna dormire nel corso delle ore diurne. L'esercizio fisico quotidiano non dovrà però risultare intenso nei 120 minuti prima di coricarsi. In questo modo si eviterà ulteriore stress e conseguente nervosismo o agitazione. Un ruolo essenziale per abituarsi a dormire di giorno e lavorare di notte viene svolto dall'alimentazione. Visto che la maggioranza dei ristoranti e delle mense rimane spesso chiusa in orario notturno, è importante mantenere un regime alimentare sano ed equilibrato. Abbiamo pertanto spiegato esaustivamente cosa bisogna fare quando si deve lavorare di notte. Buona fortuna!
Consigli
- Trovare il tempo per chiamare i familiari e gli amici, qualche ora prima di recarsi a lavoro o alla fine del turno lavorativo, per programmare delle attività insieme durante le giornate libere.
- Mantenere luminosa la postazione di lavoro: anche se artificiale, la luce aiuterà a restare svegli e vigili.
- Per garantirsi le ore di sonno necessarie, proteggere la camera da letto dai rumori esterni: a tal proposito spegnere il cellulare ed indossare tappi per le orecchie e cuffie.