Carta di credito: come contestare una transazione
Introduzione
La carta di credito: uno strumento tanto pratico, quanto pericoloso! Una moneta elettronica, un utilissimo strumento di pagamento. Ma anche un'arma a doppio taglio che ci espone alle truffe altrui. In realtà, la carta di credito non è altro che una scheda di plastica. Ma ha il particolare di contenere un dispositivo che riconosce i dati identificativi sia del titolare sia del suo conto bancario presso l'ente erogatore. Viene concessa da una banca in base all'affidabilità di chi la possiede. Il suo unico difetto è che può essere clonata o utilizzata da altri a nostra insaputa.
Durante un semplice controllo dell'estratto conto ci si può accorgere di ogni movimento sospetto. Vediamo cosa occorre per leggere la carta di credito: come contestare una transazione avvenuta su carta di credito. Non ti resta che seguire tutti i passi della guida!
Contestare una transazione con prove documentali
Per contestare una transazione su carta di credito all'istituto emittente, occorrono innanzitutto le prove documentali. La maggior parte degli istituti di credito più importanti offre ai consumatori una sorta di garanzia in caso di smarrimento della carta e una mediazione in caso di controversia. Le carte più conosciute presenti in mercato finanziario sono: Visa, MasterCard, Discover e American Express. Quando succede un disguido, l'utente può rilevarlo effettuando un regolare controllo della lista dei vari movimenti; che vengono riportati periodicamente e puntualmente sull'estratto conto relativo alla carta di credito. Una controversia per contestare una transazione su carta di credito può essere eseguita solo se il titolare della carta è in grado di documentarla e sostenerla con corroborante documentazione. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero due, tempo a disposizione per contestare una transazione.
Tempo a disposione per contestare una transazione
Nel momento in cui ci accorgiamo di essere stati truffati da qualcun che ha usato la nostra carta di credito a nostra insaputa o da un commerciante che ha digitato un importo superiore a quello risultante dallo scontrino fiscale, abbiamo un termine di 60 giorni per effettuare la relativa contestazione. Se si manifesta tale evenienza, quindi, bisogna sempre tenere presente che dal ricevimento dell'estratto conto, abbiamo solo un periodo di sessanta giorni a disposizione.
Trascorso questo termine, tutti i movimenti registrati dalla carta vengono intesi come approvati ad ogni effetto.
Sarà ancora più semplice ricostruire le diverse transazioni del periodo, conservando ogni volta i vari scontrini e le ricevute delle spese eseguite. Per effettuare la contestazione, poi, è possibile far uso di appositi modelli gratuitamente scaricabili online. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero tre, come comportarsi quando vogliamo contestare una transazione
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Come comportarsi quando vogliamo contestare una transazione
La prima cosa da fare per contestare una transazione su carta di credito, dunque, è inviare una lettera raccomandata con ricevuta di avviso di ricevimento, alla società che ha emesso la carta di credito. La lettera deve essere il più specifica possibile. Non deve tralasciare nulla degli eventi cronologici, e per provare le nostre affermazioni nulla è mai abbastanza. Meglio allegare ogni possibile documento come: la copia dell'estratto conto, quella della ricevuta, lo scontrino o la fattura che sono stati rilasciati dagli esercenti; la fotocopia sia del lato fronte, sia del retro della carta di credito e qualunque altra documentazione riguardante la transazione che viene contestata.
In caso di furto o smarrimento della carta, invece, è necessario fare una denuncia alle autorità competenti. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero quattro, estratto conto cartaceo della carta di credito.
Estratto conto cartaceo della carta di credito
Dopo aver parlato di come contestare una transazione della carta di credito, è importante che dopo aver ritirato la vostra carta di credito in banca, dite al consulente che vi sta seguendo, che deve arrivare sempre a casa un estratto conto cartaceo dei movimenti della vostra carta di credito. In questo modo avete sempre sotto controllo tutte le transazioni. Evitate di inserire la carta di credito sui siti online di vendita, se non siete sicuri dell'affidabilità della pagina web. Se proprio decidete di mettere come pagamento online, la vostra carta di credito, tenete sempre un antivirus con la funzione "safe money". Durante gli acquisti su internet utenti malintenzionati possono accedere ai dati della carta e sottrarre denaro, per questo vi dicevo di utilizzare "safe money". Ora che sai tutto, non ti resta che visionare anche i link in fondo alla guida.