In Italia, soprattutto nelle piccole e medie imprese, di solito a conduzione familiare, la figura dell'imprenditore tende spesso a rivestire anche il ruolo dell'amministratore delegato. Questo succede principalmente per due ragioni: la prima è che nel nostro Paese si cerca sempre di stare quanto più vicini possibili alla propria "creatura", quasi come se si temesse di affidare il totale controllo di un'attività personale a una terza parte. La seconda ragione, invece, concerne la mancanza significativa di una forte cultura aziendale nella nostra nazione, che tuttavia sta cominciando finalmente a costruirsi, grazie soprattutto ai nuovi giovani investitori.