Introduzione
Nell'ambito della nostra vita lavorativa chi non ha mai sentito parlare di "amministratore delegato"? Oggigiorno è un termine molto utilizzato soprattutto all'interno delle grandi aziende, ma sicuramente non tutti sanno esattamente cosa significhi realmente questa figura lavorativa, o quale compito svolga. L'amministratore delegato, meglio conosciuto come CEO (Chief Executive Officer) in ambito internazionale, è una componente molto importante del consiglio di amministrazione di qualsiasi società per azioni, o comunque di ogni azienda che sia organizzata in maniera simile. Tale consiglio, infatti, delega la totalità dei propri poteri a questa figura e le permette di assumere le sue veci. A tal proposito in questa guida esamineremo alcune delle mansioni tipicamente affidate agli amministratori delegati e vedremo come si svolge l'esercizio della loro professione.
Il 'potere di firma' dell'amministratore delegato
Innanzitutto è importante capire e ricordare che gli amministratori di una società sono al vertice dell'organizzazione aziendale e possiedono il cosiddetto 'potere di firma'. Queste figure, infatti, hanno il privilegio di poter rappresentare personalmente gli interessi della corporazione, e possono agire assumendo le veci della società ogni qualvolta sia necessario. Naturalmente, però, essi sono anche i più informati riguardo la vita dell'impresa e le attività dei concorrenti, e sono anche i diretti responsabili di un'eventuale cattiva gestione.
I compiti dell'amministratore delegato
Gli amministratori delegati devono occuparsi sia di ciò che concerne la gestione generale dell'impresa, che degli obblighi specifici imposti loro dall'imprenditore stesso. Proprio per quest'ultimo incarico, essi sono tenuti a preservare gli interessi di coloro che decidono di investire nella suddetta azienda. Gli amministratori delegati, insomma, si occupano del lato pratico dell'attività e sono praticamente sempre a contatto con le figure del capo del personale, del direttore del marketing, del banchiere, ecc.
La figura dell'amministratore delegato in Italia
In Italia, soprattutto nelle piccole e medie imprese, di solito a conduzione familiare, la figura dell'imprenditore tende spesso a rivestire anche il ruolo dell'amministratore delegato. Questo succede principalmente per due ragioni: la prima è che nel nostro Paese si cerca sempre di stare quanto più vicini possibili alla propria "creatura", quasi come se si temesse di affidare il totale controllo di un'attività personale a una terza parte. La seconda ragione, invece, concerne la mancanza significativa di una forte cultura aziendale nella nostra nazione, che tuttavia sta cominciando finalmente a costruirsi, grazie soprattutto ai nuovi giovani investitori.