5 cose da fare prima di bloccare una carta di credito
Introduzione
Quasi tutte le famiglie possiedono oggi almeno una carta di credito. Questo è infatti uno degli strumenti di pagamento più utilizzati anche per fare acquisti on line. Tuttavia può succedere a volte di smarrire la carta di credito o peggio ancora di essere derubati della stessa. In entrambi i casi sarà necessario procedere immediatamente al blocco della carta, in quanto il titolare avrà così la facoltà di contestare eventuali addebiti intercorsi subito dopo il blocco, anche se è bene sapere che le società finanziarie solitamente trattengono una somma di 150 euro indipendentemente dall'importo sottratto. Un altro caso in cui è importante procedere al blocco immediato della carta è quando si sospetta che il documento sia stato clonato e questo talvolta lo si scopre solo dopo che sono state effettuate numerose transazioni. In tutti questi casi ecco le 5 cose da fare prima di bloccare una carta di credito.
Verificate che la vostra carta di credito sia effettivamente smarrita
Non trovare una carta di credito crea senza dubbio panico. Subito penserete di aver smarrito la carta o che questa vi sia stata trafugata dopo una precedente transazione. Talvolta però può trattarsi di un equivoco. Cercate di ricordare se di recente avere dato la carta di credito a qualcuno, ad esempio a vostra moglie, o se l'ultima volta che l'avete usata avete dimenticato di riporla nel vostro luogo abituale. Dato che il blocco della carta è un processo di non ritorno, prima di procedere è bene accertarsi di averla effettivamente smarrita. Senza considerare che per il blocco la banca trattiene una quota che varia fra i 5 e i 25 euro, quindi è sempre bene essere certi che il documento non sia più in vostro possesso.
Rintracciate il numero verde per il blocco
Qualora vi rendiate conto che la carta è stata effettivamente smarrita o trafugata, occorre chiamare subito il numero verde fornito dalla società di gestione per effettuare il blocco. Questo numero vi viene di solito fornito insieme ai documenti di rilascio della carta stessa. Nel caso questi documenti non siano accessibili - ad esempio se vi trovate fuori casa - o siano anch'essi smarriti, provate a cercare il numero su internet, controllando sul sito della vostra banca o facendo una ricerca su Google. Si tratta di solito di numeri verdi quindi anche se non avete credito sul cellulare potete lo stesso chiamare. Se siete all'estero, invece, i numeri devono essere preceduti da prefisso nazionale e in questo caso la telefonata è a vostro carico.
Annotate il numero di codice per il blocco
Una volta che avete rintracciato il numero, potete chiamare la centrale operativa per bloccare subito la vostra carta. In verità questa procedura si perfezionerà solo dopo aver presentato regolare denuncia di furto o smarrimenti ai Carabinieri e aver inviato copia della stessa alla società di gestione. Quindi quando chiamate non dimenticate di annotare su un foglio il numero di codice che vi darà l'operatore dato che vi verrà richiesto anche dalle Forze dell'Ordine a completamento della denuncia. Quando chiamate ricordatevi anche di annotare il nome o il numero identificativo della persona con cui avete parlato al telefono e l'ora in cui è avvenuta la conversazione.
Sporgete denuncia di furto presso Polizia o Carabinieri
Adesso che avete avviato la procedura di blocco sarà necessario perfezionarla sporgendo regolare denuncia. Senza la denuncia potrebbe essere più difficile ottenere il risarcimento di eventuali somme trafugate. Cercate di inserire nella denuncia tutte le informazioni possibili, sopratutto se non vi siete accorti subito del furto. Questo passaggio è molto importante sopratutto in caso di clonazione: sarà infatti l'esito delle indagini a consentirvi di recuperare il maltolto!
Inviate alla vostra banca copia della denuncia
L'ultima azione da fare per rendere effettivo il blocco della carta e tutelarvi maggiormente in caso di appropriazione indebita delle vostre finanze, è quella di inviare entro i due giorni seguenti la denuncia, copia della stessa alla vostra banca o alla società emittente della carta. Abbiate cura di inserire anche il codice di blocco dentro la documentazione. Il tutto dovrà essere inviato con raccomandata con ricevuta di ritorno per essere certi dell'avvenuta ricezione. Nei giorni seguenti provate nel caso a contattare l'istituto per accertarvi che la denuncia sia stata acquisita e che siano scattati tutti i dispositivi utili per bloccare l'utilizzo della carta da parte di terzi.