10 motivi per andare a lavorare in Germania
Introduzione
L'industria metalmeccanica tedesca è famosa per l'innovazione e il successo nel settore automobilistico. Case automobilistiche di fama internazionale come l'Audi, la BMW, la Mercedes-Benz e la Volkswagen si sono formate in questo paese e continuano ad operare tutt'oggi. È per motivi come questo che la Germania è stata considerata la destinazione principale in cui trasferirsi in Europa da coloro che desiderano un avvenire migliore. Ma ecco 10 motivi per andare a lavorare in Germania.
Nuova riforma dell'occupazione
Dopo la crisi finanziaria del 2008, la Germania ha introdotto importanti riforme giuridiche nel proprio mercato del lavoro, con il risultato che i datori di lavoro possono assumere facilmente i dipendenti e attuare un programma sponsorizzato dallo stato per ridurre l'orario di lavoro dei lavoratori a tempo indeterminato qualora un'azienda dovesse affrontare una recessione. Ciò ha drasticamente ridotto la disoccupazione.
Buon equilibrio vita - lavoro
In media, i tedeschi lavorano 35 ore settimanali, il 20% in meno rispetto agli italiani, dove i lavoratori a tempo pieno in genere sono impegnati per 44 ore. Inoltre, in Germania, ogni lavoratore full time ha diritto ad usufruire di 20 giorni di ferie più ulteriori 9 giorni di ferie pubbliche. In questo modo, si garantisce loro abbastanza tempo per riposarsi e di godere di una discreta quantità di tempo libero.
Facilità nell'ottenere un permesso di lavoro
Chiunque lavori al di fuori dell'Unione Europea può richiedere una Carta blu per lavorare in Germania, dove le domande di visto sono relativamente più facili di quelle per altri paesi. Le carte blu durano per un massimo di quattro anni, ma possono essere facilmente estese attraverso la sponsorizzazione del datore di lavoro.
Trasporto pubblico efficiente
La Germania ha uno dei migliori sistemi di trasporto pubblico in Europa, motivo per cui è molto pratico vivere in qualsiasi grande città o area metropolitana tedesca senza possedere un'auto propria. Tuttavia, anche le città di medie dimensioni dispongono di ottime reti di trasporto pubblico che utilizzano autobus, tram e linee ferroviarie urbane e suburbane per spostare le persone.
Economia forte
La Germania ha una delle economie più forti in Europa e in tutto il mondo. Una buona economia significa un paese stabile, e un paese stabile significa meno povertà, meno delinquenza e un maggiore livello di sicurezza. Tutto ciò permette a coloro che si trasferiscono per lavoro di poter contare su quest'ultimo per realizzare qualsiasi progetto (matrimonio, acquisto di un appartamento, etc.).
Tasso di disoccupazione basso
Questo parametro va di pari passo con l'economia. La Germania ogni anno fa molti passi avanti per assicurarsi che il tasso di disoccupazione si mantenga sempre su livelli bassi. Per incentivare il mondo del lavoro, ultimamente è aumentata l'offerta di molti apprendistati per i giovani, i quali possono essere avviati su un percorso di carriera.
Protezione del lavoratore
Ci sono molti incentivi che spingono tante persone ad andare lavorare in Germania, poiché i lavoratori hanno tantissimi diritti. Ad esempio, gli orari lavorativi sono inferiori rispetto a Italia, Stati Uniti e Regno Unito; inoltre, subiscono meno licenziamenti e godono di indennità di disoccupazione più elevate in caso di licenziamento o di fallimento dell'azienda per la quale lavorano.
Congedo parentale
Oltre a valutare il contributo personale alle aziende, il governo tedesco apprezza anche il lavoro dei neo-genitori. Ogni dipendente, infatti, ha diritto al congedo parentale fino a quando un bambino non compie tre anni di età, con la garanzia che la sua posizione rimarrà intatta quando ritornerà al lavoro. Entrambi i genitori possono condividere 14 mesi di ferie pagate, con uno stipendio di circa i due terzi del loro reddito precedente.
Canone di locazione controllato
Sebbene sopra la media se confrontato con quelli italiani, l'affitto nelle grandi città tedesche ha un prezzo abbastanza ragionevole rispetto ad altre grandi città dei paesi europei come Londra o Parigi. Il limite di affitto di Berlino, che proibisce di aumentare i prezzi degli affitti di oltre il 10% della media della zona, è solo uno dei modi in cui il governo controlla i locatori.
Alto tenore di vita
È ormai una realtà che vivere in Germania non è lo stesso che vivere in Italia. Secondo lo studio Mercer sul costo della vita nel 2018, le città tedesche hanno fatto un salto impressionante in materia di tenore di vita, posizionando alcune delle metropoli come le più migliori d'Europa:
Monaco (57° posto), Berlino (71° posto) e Francoforte (68° posto).