Introduzione
Nel caso in cui vi siano da affrontare delle spese di grosse quantità economiche il metodo più sicuro è sicuramente l'assegno. Questo è un documento fornito dalla banca in cui si è aperto il conto che consente di pagare grosse somme di denaro: così facendo il ricevitore può andare a scambiare tale assegno ricevendo il compenso corrispettivo in tutta sicurezza. Quello più diffuso è l'assegno circolare e tale documento, che è un foglio contenuto all'interno di blocchi, bisogna semplicemente compilarlo con i dati richiesti.
Vediamo dunque, con questa guida, tutto quello che c'è da sapere sull'assegno circolare e bancario.
Occorrente
- Conto in banca abilitato agli assegni
Caratteristiche dell'assegno circolare
L'assegno circolare viene emesso soltanto se i fondi sono realmente disponibili, e ciò significa che la banca stessa, quando emette l'assegno, non fa altro che confermare di aver prelevato i fondi direttamente dal conto, mettendolo poi a disposizione del beneficiario. Ciò lascia intuire, a chi riceve tale assegno, che il pagamento è totalmente coperto in quanto la banca funge da garante. In caso contrario l'istituto bancario non concederebbe all'emittente questa forma di pagamento.
Il vantaggio più evidente di questo tipo di pagamento è che il beneficiario non corre alcun rischio, poiché l'assegno circolare non può mai essere a vuoto.
Caratteristiche dell'assegno bancario
L'assegno bancario, invece, viene firmato dal contraente, purché disponga dei fondi necessari tali da garantire al beneficiario di versarlo sul proprio conto corrente, ed incassarlo dopo un determinato numero di giorni, che oscilla da un massimo di 3 per i cosiddetti assegni su piazza e fino ad 11 per quelli fuori piazza. Questa operazione, coinvolge quindi tre soggetti: colui che emette l'assegno, la banca ed il beneficiario. Proprio in questo, la nostra stessa banca, ci darà sicuramente la possibilità di richiedere il benefondi che ci garantirà la completa e totale copertura del nostro assegno.
Confronto tra assegno circolare e bancario
Riassumendo, dunque, l'assegno circolare è uno strumento di pagamento che concede maggiori garanzie a chi lo riceve. L'assegno bancario, invece è uno strumento che, in generale, non conviene accettare, per non incorrere in spiacevoli inconvenienti anche a seguito di eventuali protesti da parte del contraente, che non garantiscono la copertura dei fondi, nemmeno rivolgendosi ad un legale. Per questo motivo coloro che devono ricevere dei pagamenti, come ad esempio per la vendita di una casa o di un terreno o semplicemente per una prestazione professionale, preferiscono sempre l'assegno circolare.
Consigli
- La guida è solo a scopo informativo.
- La guida fornisce solamente delle informazioni indicative: per delle indicazioni accurate bisogna far riferimento agli esperti del settore.