Cosa determina il valore di un'azienda
Introduzione
Esistono aziende di infiniti generi, e di infiniti valori. Comprendere il reale valore di un'azienda non è cosa facile, bisogna tenere presente più fattori. Per introdurre il discorso, possiamo dire che una serie di elementi interni ed esterni determina il valore finale. Si tratta però di un discorso importante, perciò un approfondimento risulta necessario. Influenza infatti il prezzo di vendita ed acquisto dell'azienda, così come i suoi movimenti sul mercato. Inoltre contribuirà a suddividere correttamente le quote tra azionisti e proprietari.
Occorrente
- Criteri oggettivi
- Consulenza di un avvocato
Come stimare il valore di un'azienda
Stimare esattamente il valore di un'azienda serve prima di tutto ad evitare la trappola della sopravvalutazione. Succede non di rado che i proprietari ritengano di poter andare ai vertici del mercato. Si tratta molto spesso di considerazioni erronee, se non coperte da opportune ricerche. La conseguenza diretta è che sarà molto difficile trovare un acquirente o un successore. Se il contratto di cessione porta un prezzo eccessivo, il contraente si troverà a un elevato rischio di fallimento. Questo porterà ad una probabile chiusura dell'azienda stessa. Ciò vale soprattutto per le piccole realtà a conduzione familiare. Le aree più sopravvalutate sono solitamente la contabilità interna e la struttura organizzativa.
Utilizzare criteri oggettivi e sicuri
Per avere una stima oggettiva, bisognerà usare criteri oggettivi e sicuri. Abbiamo il fatturato, la suddivisione delle quote, l'entità degli utili, la crescita progressiva del patrimonio. E ancora le innovazioni e le implementazioni inserite nel corso del tempo, la dimensione dell'impresa. Possiamo pensare anche al grado di superiorità rispetto alla concorrenza. Vi sono come detto anche fattori esterni come il numero degli acquirenti realmente interessati. In più la situazione finanziaria del proprietario avrà una sua influenza.
Fissare il prezzo di vendita o di transazione
Una volta fissato il prezzo di vendita o di transazione, è importante procedere in maniera razionale. Si preferisce quindi affidarsi all'Agenzia delle Entrate della propria zona. Essa valuterà la questione dei diritti del cedente e le porzioni che egli effettivamente detiene. Questi diritti varieranno in base al valore effettivo dell'impresa in questione. Se esso non è pari alla quota commerciale determinata al momento della transazione, ci sarà una conseguenza. Si incorrerà probabilmente in una tassa di successione o di donazione, soprattutto se gli acquirenti sono familiari. Per evitare disguidi è molto meglio affidarsi ad un avvocato esperto del tema.
Consigli
- Analizzare seriamente il valore dell'azienda riduce i gravi rischi dati dalla sopravvalutazione.
- http://www.pmi.it/tecnologia/software-e-web/tutorial/1929/la-valutazione-dellazienda.html
- https://rivista.swisscom.ch/allgemein/il-calcolatore-di-valore-delle-aziende-scoprite-quanto-vale-la-vostra-azienda/
- http://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/avvocatoAffari/mercatiImpresa/2014-05-09/valutazione-marchi-104052.php