Come Richiedere Il Rimborso Di Imposte Versate In Eccesso
Introduzione
Se un contribuente ha versato imposte in eccesso, quindi non dovute, può richiederne il rimborso. Le modalità per effettuare tale richiesta sono diverse e diversi sono i modi in cui l'amministrazione finanziaria provvede al rimborso. Sicuramente vi consiglio di rivolgervi a un commercialista o a un patronato. In questa guida vi spiegherò come richiedere il rimborso di imposte versate in eccesso.
Occorrente
- Documentazione 730 o altre dichiarazione reddito
Il primo modo per ottenere il rimborso dei versamenti in eccesso consiste nell'utilizzare il modello unico. Al quadro RN bisognerà indicare l'importo di tutti i versamenti effettuti ed al al quadro rx, che il credito risultante dalla dichiarazione verrà utilizzato compensandolo con altri debiti tributari e/o ICI tramite il modello f24.
Se non si hanno debiti da compensare con il credito risultante dal modello unico se ne può richiedere il rimborso. In questo caso al quadr RX bisognerà indicare che il credito deve essere rimborsato. In questo caso il rimborso avviene tramite accredito sul conto corrente, se sono state comunicate le coordinate bancarie. Se non sono state comunicate le proprie coordinate bancarie il rimborso può avvenire o tramite invito a riscuoterlo in qualsiasi ufficio postale, ovvero tramite vaglia della banca d'italia. I rimborsi per importi superiori ad %u20AC 51.645,69 possono avvenire solo tramite accredito in conto corrente.
Inoltre il rimborso può anche essere richiesto tramite modello 730, da presentare o al proprio datore di lavoro o ad un caf, che provvede ad inoltrarlo agli uffici competenti e comunica l'importo del credito spettante al contribuente al datore di lavoro. Il questo caso il rimborso avviene direttamente nella prima busta paga utile, e viene erogato dal datore di lavoro che poi ne compensa l'importo con i propri debiti fiscali.
Approfondimenti e curiosità:
Mentre la tassazione sul reddito garantisce una omogeneità tra oggetto e fonte (l'imposta viene pagata versando una parte del reddito ricevuto), la tassazione sul patrimonio comporta invece una stridente disomogeneità tra oggetto (il patrimonio) e fonte (il reddito mediante il quale l'imposta viene corrisposta). Conseguenza di tale disomogeneità può essere un vero e proprio esproprio nei confronti del contribuente qualora il reddito non sia tale da coprire gli oneri derivanti dalla tassazione del patrimonio. L '' imposta è un tipo di tributo, ovvero una delle voci di entrata del bilancio dello Stato, costituita da un prelievo coattivo di ricchezza dal cittadino contribuente non connesso ad una specifica prestazione da parte dello Stato o degli altri enti pubblici per servizi resi al cittadino e destinata alla copertura della spesa pubblica.
Consigli
- Rivolgersi sempre a un patronato o commercialista di fiducia