Come estinguere un mutuo casa in anticipo
Introduzione
Tutti sappiamo che se non abbiamo abbastanza soldi per poter comprare una casa è possibile richiedere un mutuo presso una Banca o ad un Istituto Finanziario. Il mutuo è a tutti gli effetti un contratto che intercorre tra il mutuante (Banca), che presta la somma di danaro, ed il mutuatario (ovvero colui che richiede il prestito) che deve restituire l'importo ricevuto pagando delle rate, che generalmente sono semestrali, con l'aggiunta degli interessi. Cosa succede, però, se abbiamo tutti i soldi necessari a pagare il mutuo prima che si estingua? Non tutti sanno che se si dispone della somma necessaria ad estinguere il mutuo, esso può essere estinto in anticipo (risparmiando ovviamente sugli interessi!). In questa guida, dunque, vedremo come si deve procedere per estinguere il mutuo della casa in anticipo.
Valutare la situazione
Nel caso in cui abbiate a disposizione tutti i soldi necessari per estinguere il mutuo, dovrete sapere che prima di recarvi in Banca bisogna leggere attentamente il tipo di contratto stipulato, in maniera tale da capire qual è la penale da pagare. Se il mutuo è stato contratto dopo il 2/2/2007 (con il Decreto Bersani) il mutuatario può estinguerlo senza pagare alcuna penale; se, invece, è stato stipulato prima di tale data bisogna pagare un interesse, che viene calcolato sulle rate ancora da pagare alla Banca in base al tipo di contratto stipulato. In questo caso si può decidere se evitare di pagare la penale e continuare a pagare le rate oppure pagare ed estinguere il mutuo: bisogna valutare con attenzione quella che è la soluzione più conveniente da adottare a seconda del singolo caso.
Presentare l'atto notorio
È importante sapere che il contratto di mutuo può essere di tue tipi: a tasso fisso ed a tasso variabile. Nel primo caso la percentuale di interesse è la seguente: 1,90% da calcolare dal quarto anno in poi; 1,50% dal terzo anno in poi, mentre è nullo negli ultimi due anni. Nel secondo caso, invece, la percentuale è la seguente: 0,50% da calcolare dal quarto anno in poi; 0,20% dal terzo in poi, ed è nullo negli ultimi due anni. Una volta che è stato verificato questo e sono stati fatti tutti gli opportuni conti, potete andare in Banca e presentare l'atto notorio, nel quale bisogna indicare dettagliatamente che si vuole estinguere un mutuo casa in anticipo.
Estinguere il mutuo
La Banca, una volta che è stato controllato l'atto, si prenderà circa una settimana di tempo per valutare la situazione e per far sapere al proprio cliente la somma che dovrà pagare per poter estinguere un mutuo. Una volta trascorso tale periodo, dopo aver pagato l'importo, riceverete immediatamente la quietanza e da quel momento in poi il mutuo casa risulterà estinto. Nel caso in cui sul mutuo fosse stata messa un'ipoteca come garanzia per la Banca, essa si estinguerà all'atto del pagamento. Inoltre la Banca, entro trenta giorni dell'estinzione del mutuo, è tenuta a inviare una comunicazione presso la Conservatoria Registri Immobiliari nel territorio in cui è ubicato l'immobile, indicando che il debito è stato estinto. Non appena saranno trascorsi circa trenta o quarantacinque giorni, inoltre, automaticamente l'ipoteca risulterà cancellata. Come avrete capito, il procedimento da seguire è davvero molto semplice, ma occorre prestare molta attenzione durante le fasi di valutazione, in modo da non rischiare di incorrere in situazioni spiacevoli.